NAPOLI-MILAN

Napoli-Milan, Di Lorenzo e Theo Hernandez insostituibili

Emiliano Guadagnoli

Tra Napoli e Milan sarà anche sfida sulle fasce: Di Lorenzo e Theo Hernandez sono giocatori insostituibili

L'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, parla della prossima partita tra Napoli e il Milan, focalizzandosi su Di Lorenzo e Theo Hernandez.

Napoli-Milan, l'importanza dei terzini

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Di Lorenzo, si legge, è presenza fissa del Napoli nelle formazioni iniziali tra A e Champions, l’unico in tutta la rosa. Di Lorenzo le ha giocate tutte, e quasi tutte fino fischio finale. È uno dei pupilli di Spalletti: il terzino destro è un regista aggiunto, in quanto tocca molti palloni nella metà campo avversaria, iniziando il gioco. Di Lorenzo partendo dalla sua zona è diventato il direttore di orchestra in un concerto di automatismi, sovrapposizioni e tocchi in sequenza, che spesso coinvolge tutto il Napoli.

Theo Hernandez, continua la Gazzetta, è in continuo sviluppo e cambiamento con il Milan. Pioli ne ha intuito subito le potenzialità da giocatore “totale” e le ha sfruttate nel tempo: un calciatore spesso immarcabile perché tatticamente indecifrabile. L'Hernandez di oggi ha trovato nuove soluzioni per bucare le difese avversarie: il taglio centrale senza palla, l’incursione palla al piede in dribbling sempre per vie centrali, gli scambi e le sovrapposizioni con Leao a sinistra, il tiro dalla distanza. Inoltre Theo, può giocare e adattarsi in ogni modulo: nel 4-3-3 diventa un regista aggiunto che affianca Bennacer e favorisce gli assalti delle mezze ali, nel 4-2-3-1 è lui a muoversi spesso da mezzala insieme ai due centrocampisti. Di Lorenzo per il Napoli, e Theo Hernandez per il Milan, sono insostituibili. Milan, Maignan sempre più decisivo: priorità rinnovo