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Molto difficile la stagione del Milan | AC Milan News (Getty Images)
'Tuttosport' oggi in edicola, parlando del Milan, ha fatto un viaggio alle radici del flop dei rossoneri nella stagione 2024-2025. L'origine dei mali? Le 'due anime' di cui il Diavolo dispone. Una è il fondo RedBird di Gerry Cardinale, proprietario del club rossonero dal 2022; l'altra è il fondo Elliott di Paul Singer, che non è più proprietario dei rossoneri. Ma, di fatto, ancora molto influente all'interno della società.
Non fosse altro perché Cardinale ha acquistato il Milan da Singer con la formula del 'vendor loan' (prestito del venditore al compratore, n.d.r.) e dovrà restituirgli 489 milioni di euro più interessi entro il 2028. Al di là delle illazioni su chi sia il vero proprietario del Milan, è innegabile come Elliott abbia ancora molto peso all'interno del club di Via Aldo Rossi. Per una questione economica, come sopra citato, ma non solo.
Elliott ha anche infatti due membri diretti nel Consiglio d'Amministrazione del Milan (Gordon Singer e Dominic Mitchell), più altri di 'sua emanazione', ha scritto 'Tuttosport', quali il Presidente Paolo Scaroni (anche se formalmente in RedBird) e l'amministratore delegato Giorgio Furlani, ex portfolio manager del fondo di Singer. Questa dicotomia ha prodotto un 'balletto' a inizio stagione sul nome dell'allenatore da prendere (prima precettato Julen Lopetegui, poi la virata su Paulo Fonseca). Questo perché Cardinale pensa delle cose, il suo Senior AdvisorZlatan Ibrahimović altre, Furlani altre ancora come magari il direttore tecnico Geoffrey Moncada.
E che dire del 'casting' per il direttore sportivo? Cardinale e Ibra (RedBird) hanno iniziato i colloqui, poi Furlani (ex Elliott), dopo il viaggio a New York (U.S.A.) dal proprietario del club, ha ottenuto carta bianca ed è ripartito da zero con i negoziati. Risultato: mesi persi e ancora nessuna nomina. Così come ancora non è chiaro chi sarà l'allenatore, chi lo suggerirà e chi lo sceglierà. Se il Milan non farà chiarezza nelle sue diatribe interne, difficilmente potrà riprendersi.
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