archivio2018

Milan, un anno di Gattuso: terzo per media punti, ma anche qualche figuraccia

Gennaro Gattuso Bologna-Milan
Era il 27 novembre 2017 quando Rino Gattuso diventava il nuovo allenatore del Milan: ripercorriamo i suoi 12 mesi in rossonero

Alessio Roccio

Un anno così intenso Gennaro Gattuso non poteva certamente aspettarselo. Era il 27 novembre 2017 quando la proprietà cinese, l'Ad Fassone, ma soprattutto il Ds Mirabelli decisero di esonerare Vincenzo Montella dopo una stagione e mezzo e di promuovere dalla Primavera Rino Gattuso. Dodici mesi trascorsi a Milanello tra alti e bassi, con la terza media punti in campionato - dietro solo a Juventus e Napoli - e il sesto posto raggiunto all'ultima giornata che ha permesso ai rossoneri di qualificarsi in Europa League.

Non è stato facile per Gattuso allenare il Milan dopo una carriera da calciatore con quei colori addosso: "E' faticoso, ma è un ruolo di responsabilità. Faccio tutto con voglia e passione - ha detto ieri Rino a Milan TV - Nei momenti di difficoltà ho sempre pensato di essere un privilegiato, perché quando vieni a Milanello hai 6 campi a disposizione e lavori in un club con strutture molto importanti. La carriera da calciatore mi ha aiutato per lo spogliatoio, ma fare allenatore è completamente diverso".

Terzo per media punti: "Si fa presto ad abbassare la media. Già giovedì verremo giudicati ancora, bisogna rimanere sempre sul pezzo. Non mi piace guardare al passato, ma sempre avanti. Il momento migliore? La settimana di Roma della passata stagione: vittoria contro i giallorossi 2-0 e passaggio del turno con la Lazio ai rigori in Coppa Italia. Siamo rimasti 7-8 giorni chiusi in albergo tutti insieme, vedere la neve a Roma è qualcosa di particolare. Quel momento resterà dentro di me".

Il momento peggiore della sua gestione: "Cambierei la finale persa contro la Juve, perché loro non venivano da un grande momento e sinceramente ci avevo fatto un pensierino. Pensavo di potercela fare, ma quel giorno la Juve fece una prestazione incredibile. Se avessimo vinto quella partita avremmo potuto cambiare qualcosa a livello mentale in questo momento storico".

SEGUICI SU:  ///  ///  /// 

SCARICA LA NOSTRA APPiOS /// Android

tutte le notizie di