Il ruolo preferito, il numero di maglia, le ambizioni: Milan, Ricci si presenta

Il 'Corriere dello Sport' ha ricordato come l'unico volto nuovo, per ora, a Milanello, sia quello di Samuele Ricci, classe 2001, centrocampista della Nazionale Italiana che il Milan ha prelevato dal Torino a titolo definitivo per 24,5 milioni di euro, bonus inclusi (23+1,5) più il 10% di un'eventuale, futura rivendita.

Milan, senti Ricci: "Mediano a tre: il ruolo che sento mio"

Ricci si è presentato ai tifosi ieri, in una lunga intervista rilasciata al canale ufficiale del club di Via Aldo Rossi, 'Milan TV', dalla quale il quotidiano romano oggi in edicola ha estratto alcune significative dichiarazioni. A partire da quella sul ruolo preferito. «Il ruolo del mediano a tre è quello che sento più mio. Sono partito mezzala in Serie B, con Ivan Jurić sono arrivato a giocare in una mediana a due, dove ti vengono chieste più cose e devi fare tutto in maniera perfetta. Poi sono tornato a giocare mediano davanti alla difesa. Il ruolo che sento più mio forse è quello».

Ricci ha poi parlato di cosa si prova del fare il grande salto in una big come il Milan. «Le emozioni sono tante. Devo dire che non sono mai stato così nervoso come in questi giorni. È scontato dire che è un onore, sappiamo tutti che club è il Milan. Anche le aspettative sono alte: è un anno importante, farò del mio meglio per ripagare la fiducia che mi è stata data». Aneddoto, quindi, sulla scelta del suo nuovo numero di maglia, il 4. «È un numero che ho vestito anche in passato in alcune Nazionali. Mi piace molto, si addice molto a quello che sono io dentro e fuori dal campo. È un numero che dà molta stabilità ed equilibrio: è quello che sono io e quindi ho scelto il 4».

"Vesto la maglia del Milan, un club così importante"

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Ricci ha concluso la sua chiacchierata dimostrandosi, poi, già molto ambizioso: «Vesto la maglia del Milan, un club così importante, e quindi bisogna cercare di dare sempre il massimo».