Milan, promesse mancate: niente coraggio, qualità e rifornimenti a Higuain

La Gazzetta dello Sport, in edicola questa mattina, analizza la situazione del Milan dopo il derby perso contro l'Inter all'ultimo minuto. La botta è stata pesante, e l'indifferenza dei tifosi a San Siro è molto significativa per capire quanto sia rimasto deluso il polo rossonero: anche lo stesso Paolo Maldini ieri è stato segnalato particolarmente cupo a Milanello.

ACCUSE - Al di là della sconfitta, la cosa che non è piaciuta minimamente è l'atteggiamento avuto dalla squadra, che di fatto non ha mai impensierito l'Inter. A finire nell'occhio del ciclone anche , criticato apertamente da uno degli esponenti della Curva Sud: "I due derby si giocano, si lotta si combatte si sputa sangue e poi magari si possono anche perdere – ha scritto sui social il responsabile della Curva –. Ieri il nulla. Vergognatevi tutti. Da chi scende in campo a chi vi mette in campo a chi permette che tutti voi abbiate questa testa in partite del genere".

PROBLEMI - Nel mirino quindi non solo l'allenatore, ma anche i giocatori e la dirigenza. Sotto accusa anche l'aspetto mentale: in occasione del gol di Icardi sono stati commessi degli errori individuali, con Romagnoli che ha permesso di crossare a Vecino e Musacchio che si è perso il centravanti, e infine il clamoroso errore di Donnarumma. Insomma, un difetto di concentrazione, che continua a persistere in tutte le gare disputate dal Milan in questa stagione. Problemi anche in attacco, visto che Gonzalo Higuain ha toccato il pallone solo 24 volte, -record negativo stagionale - e il primo tiro in porta è arrivato dopo ottanta minuti: adesso serve una risposta importante da parte della squadra, a cominciare dalla sfida di Europa League contro il Betis.

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