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MILAN-NAPOLI

Milan-Napoli, Pioli vs Spalletti: destini incrociati | Serie A News

Daniele Triolo

Stefano Pioli e Luciano Spalletti, rivali domenica sera in Milan-Napoli, avrebbero potuto vivere questo match a 'panchine invertite'

Domenica sera, ore 20:45, si disputerà a 'San Siro' Milan-Napoli, partita della 18^ giornata della Serie A 2021-2022. Se l'Inter farà, come sembra logico, tre punti in casa della Salernitana domani sera, pertanto, la sfida tra i rossoneri di Stefano Pioli e gli azzurri di Luciano Spalletti potrebbe designare la prima rivale dei nerazzurri per lo Scudetto.

Per quattro mesi, ha ricordato 'Tuttosport' oggi in edicola, Milan e Napoli sono andati avanti, a braccetto, in testa alla classifica. Prima che l'Inter superasse entrambe, sfruttando, da un lato, un calo fisiologico nel rendimento degli uomini di Pioli e Spalletti. E, dall'altro, i troppi infortuni che hanno, di fatto, azzoppato le due rose.

La partita Milan-Napoli sarà pure la sfida tra Pioli e Spalletti, due allenatori entrambi passati per l'Inter, che avrebbero potuto vivere questo match anche a partite 'invertite'. Nell'ottobre 2019, infatti, come si ricorderà, il Milan, per sostituire Marco Giampaolo, aveva pensato proprio a Spalletti. Il quale, però, all'epoca era sotto contratto ancora con i nerazzurri.

Non c'erano le condizioni economiche, però, per portare Spalletti al Milan. Un po' perché il tecnico di Certaldo chiedeva al club rossonero un ingaggio tra i 4 ed i 5 milioni di euro netti a stagione. Un po' perché non ha voluto rinunciare ai 9 milioni di euro netti che ancora gli avrebbe dovuto versare l'Inter fino al 30 giugno 2021. Lì arrivo la rottura, con Spalletti che rifiutò la buonuscita di 2 milioni di euro offerta dall'Inter.

Qualora Spalletti, dunque, avesse accettato quella proposta, sarebbe diventato tecnico del Milan. E, molto probabilmente, la cavalcata di Pioli in rossonero non sarebbe mai iniziata. L'allenatore emiliano, invece, avrebbe potuto firmare per il Napoli dieci anni fa. Nel dicembre 2012, infatti, il Presidente Aurelio De Laurentiis, alle prese con la sostituzione di Walter Mazzarri, aveva pensato a Pioli che, alla guida del suo Bologna, spesso costringeva i partenopei alla resa.

Al Napoli, poi, però, andò Rafa Benítez e Pioli rimase a Bologna, venendo esonerato nel gennaio 2014. Milan-Napoli, quindi, è anche Pioli contro Spalletti. La curiosità, evidenziata dal quotidiano torinese, è che il tecnico del Milan non ha mai battuto quello del Napoli nei 10 precedenti in carriera in Serie A: 3 pareggi, ultimo Fiorentina-Inter 3-3 del 24 febbraio 2019, e 7 sconfitte per Pioli. Milan, Maldini pronto a piazzare un gran colpo in difesa >>>