Pianeta Milan
I migliori video scelti dal nostro canale

ULTIME MILAN NEWS

Milan, Jovic titolare e devastante: merita il rinnovo, ma la sua gestione …

Milan, momento magico per Jovic. Ora il rinnovo è più vicino
Luka Jovic ha segnato 3 gol nelle ultime 5 presenze con il Milan: doveva andare via a gennaio, è diventato titolare quasi indiscutibile
Daniele Triolo Redattore 

Il 'Corriere dello Sport' oggi in edicola ha dedicato un approfondimento a Luka Jovic, attaccante del Milan che, lo scorso 5 aprile, dal ritiro della Serbia, disse: "Penso che avrei meritato più minuti in campo in questa stagione". A distanza di 20 giorni, non gli si può che dare ragione.

In queste ultime tre settimane, infatti, il centravanti serbo, classe 1997, non solo si è preso il posto da titolare in squadra, scalzando Tammy Abraham e Santiago Giménez dalle gerarchie originali, ma lo ha fatto giocando bene e segnando tanto: 3 gol nelle ultime 5 partite. Insomma, un rendimento da vero numero 9 del Milan e non soltanto per il dorsale che porta sulla maglia.


Milan, super Jovic nel derby e non solo per i gol

—  

La prestazione di Jovic, nel derby Inter-Milan 0-3, semifinale di ritorno nella Coppa Italia 2024-2025, per il 'CorSport' è stata eccellente, al netto dei due gol (uno da bomber da area di rigore di testa, l'altro di rapina in area piccola come i grandi attaccanti) che hanno spedito la squadra di Sérgio Conceição nella finale della competizione, dove affronterà il Bologna di Vincenzo Italiano.

Jovic, infatti, ha anche gestito e pulito diversi palloni spalle alla porta, ha avviato le azioni con sapienza tecnica, ha saputo conservare un paio di azioni nel finale rallentando i ritmi. Il lavoro mostrato a 'San Siro' è quasi da lezione del numero 9: come si segna, come si lavora per la squadra, come si decide una partita. Voleva giocare di più e giocando così si è meritato tutto lo spazio avuto.

Rinnovo? Giocando così se lo sta meritando in pieno

—  

Chiaramente, le ultime prestazioni di Jovic fanno riflettere in un altro senso. Perché la sua gestione è stata così altalenante? Perché da fuori rosa a gennaio è diventato ora il titolare del Milan? Le risposte sono da cercare, secondo il quotidiano romano, un po' ovunque. Dalla confusione a tutti i livelli che regna nel club rossonero, alla forma fisica dello stesso Jovic, non sempre idonea per un professionista.

Il serbo, però, non si è perso d'animo. Ha digerito l'esclusione dalla lista UEFA per la Champions League, ha rifiutato di andarsene al Monza, ha atteso la sua chance. E ha colpito Napoli, Fiorentina e Inter tra campionato e coppa nazionale. Mica male. In quest'ultimo mese di stagione, l'ex Real Madrid e Eintracht Francoforte si gioca anche il suo futuro. Andrà in scadenza di contratto il prossimo 30 giugno, i buoni rapporti tra il suo entourage e la dirigenza rossonera permetteranno di parlare con serenità di un eventuale rinnovo. Che si sta meritando sul campo. LEGGI ANCHE: Calciomercato, il Milan soffia un calciatore ad una diretta concorrente >>>