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Sergio Conceicao (allenatore AC Milan), qui durante Milan-Feyenoord 1-1 (Champions League 2024-2025) | News (Getty Images)
Il Milan di Sergio Conceicao è stato eliminato ai playoff della Champions League 2024-2025 per mano del modesto Feyenoord: dopo l'immediato vantaggio rossonero con Santiago Giménez, che aveva pareggiato il gol olandese del 'de Kuip', è arrivata l'espulsione di Theo Hernández per doppia ammonizione (la seconda per simulazione) ha vanificato tutti i piani del Diavolo. A venti minuti dal termine, poi, il gol di Julián Carranza ha contribuito a buttare fuori il Diavolo dalla competizione.
Secondo il 'Corriere dello Sport' oggi in edicola, il Milan ha evidentemente buttato via la qualificazione per sue colpe, tra i disastri di Zagabria, Rotterdam e ieri sera a 'San Siro'. Conceicao, al termine di Milan-Feyenoord, si è giustificato così: "Sono arrivato un mese e mezzo fa, ma mi fanno paragoni con allenatori che erano qui da anni. In questo mese e mezzo non si è lavorato con i titolari, si lavora in pochi con chi fa cose diverse".
"Abbiamo vinto l’unico trofeo che potevamo vincere, siamo in semifinale di Coppa Italia e in campionato, da quando sono arrivato io, abbiamo fatto 14 punti e il Napoli 15. Non è tutto perfetto, c’è tanto da lavorare. Ma bisogna ricordarsi di questo. L’atmosfera qui al Milan non è la migliore e l’espulsione lo dimostra: dobbiamo lavorare su questo a livello mentale sui giocatori. Credetemi, non è facile, non è facile", ha concluso l'allenatore portoghese.
Ma il 'CorSport' ha evidenziato come ci siano tanti problemi da registrare nel Milan di Conceicao. L'allenatore, ieri sera, non ha aiutato con scelte e cambi che, nelle ultime tre partite europee, non hanno convinto. Come ad esempio la sostituzione di Giménez, motivata dal tecnico rossonero per una gestione del problema all’adduttore subito dal messicano a fine gennaio. Togliendolo dal campo, non sostituendolo subito con Tammy Abraham, ha privato la squadra dell’uomo d’area di rigore per l’assalto finale. E che dire della mancata sostituzione dell’impalpabile João Félix, al posto di un Christian Pulisic comunque più vivo? Tutto ha lasciato molti dubbi. LEGGI ANCHE: Fallimento Milan, Ibra 'assolve' Theo Hernández. Poi rivela che ... >>>
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