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Milan-Chelsea 0-2: “Arbitro e Blues, Diavolo ko” | Champions League News

Milan-Chelsea 0-2 ieri sera a San Siro. L'arbitro Daniel Siebert ha cambiato la partita dopo 18' con rosso a Fikayo Tomori e rigore ai Blues

Daniele Triolo

Rafael Leao AC Milan Milan-Chelsea 0-2 Champions League 2022-2023

'La Gazzetta dello Sport' oggi in edicola ha parlato di Milan-Chelsea, partita della 4^ giornata del Girone E della Champions League terminata 0-2 per gli ospiti ieri sera a 'San Siro'. Per il quotidiano sportivo nazionale, la sconfitta maturata stavolta contro i 'Blues', però, non ha nulla a che fare con la batosta presa la scorsa settimana a 'Stamford Bridge'.

In questa circostanza, infatti, il Milan ha perso per via di un episodio che si presta a differenti letture. E che può aprire anche un dibattito relativo alla regola. Un calcio di rigore contro non basta per punire l'interruzione di una chiara occasione da gol? Perché aggiungerci anche il carico di un'espulsione, eccessiva, che falsa una partita?

Ma la discussione è aperta: Fikayo Tomori, spedito fuori dall'arbitro tedesco Daniel Siebert al 18', ha commesso un vero fallo su Mason Mount davanti a Ciprian Tătărușanu? Il difensore, è vero, ha allungato con ingenuità due volte una mano sulla spalla del trequartista inglese. Mount, però, ha sua volta ha usato un braccio ed è andato lo stesso al tiro.

Il fatto che ha di fatto deciso il match, dunque, è interpretabile. L'inferiorità numerica e il rigore contro hanno, secondo 'La Gazzetta dello Sport', alterato una partita che il Milan aveva preparato bene. Fortunatamente, Dinamo Zagabria-RB Salisburgo è finita 1-1 e, pertanto, qualora i rossoneri vincessero le prossime due gare si qualificherebbero agli ottavi di finale.

Non sarà facile, ma senza dubbio è fattibile. Il Milan, per 15', aveva governato il gioco anche contro il Chelsea: i cambiamenti tattici voluti da Pioli dopo la lezione dell'andata a Londra avevano dato i loro frutti. Quindi, l'episodio Tomori-Mount-Siebert che ha cambiato l'indirizzo della gara e il rigore trasformato da Jorginho hanno reso tutto maledettamente più complicato.

Il raddoppio londinese, firmato dall'ex Pierre-Emerick Aubameyang, ha scritto la parola fine sull'incontro. Peccato per il Milan che, in dieci uomini, era riuscito lo stesso, in precedenza, a costruire la palla del pareggio. È successo quando Brahim Díaz ha pescato Olivier Giroud in piena area ospite: il colpo di testa del francese, però, è terminato fuori.

Oltre al rosso per Tomori, Siebert non si è fatto sfuggire le occasioni per ammonire quanti più giocatori rossoneri potesse. Il Diavolo, in questo Milan-Chelsea 0-2, ha chiuso con sei ammoniti ed un espulso. La chiosa dell'articolo della 'rosea' è nuovamente sulla norma: per il quotidiano sportivo nazionale, un penalty contro basta e avanza per punire chi interrompe una chiara occasione da rete.

Il cartellino rosso aggiuntivo viene definito eccessivo e la norma, così com'è oggi, rovina le partite. Il giusto compromesso, al limite, potrebbe essere rappresentato dall'espulsione a tempo, come avviene nella pallanuoto. Pagelle Milan-Chelsea 0-2: scopri voti e giudizi dei rossoneri!

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