Milan, che fine ha fatto Rebic? Unico dei nuovi a non aver ancora inciso

ULTIME NEWS MILAN - Si dice che chi tardi arriva male alloggia. Ma nel caso di Ante Rebic, 26enne esterno d'attacco croato, i tempi si sono protratti oltre ogni più pessimistica previsione. E' arrivato nelle ultime ore di mercato quando è stato ufficializzato lo scambio di prestiti biennale con diritto di riscatto con l'Eintracht Francoforte tra lui e Andre Silva.

Ebbene, il croato tra i nuovi volti della rosa rossonera è l'unico che ancora non è riuscito a trovare troppo spazio, è l'unico che non ha ancora avuto la chance di giocare dal primo minuto, ed è il solo che ancora non si è potuto ritagliare un misero momento di gloria, non riuscendo ad incidere come avrebbe voluto. Se per Theo Hernandez - ormai perno fisso della squadra - la strada è stata in discesa visti i suoi esordi strepitosi, per Leao, Bennacer e Krunic c'è voluto un po' più di tempo, ma tutti loro si sono ritagliati un discreto spazio, soprattutto l'algerino.

Sgomita dietro anche Duarte, il quale vorrebbe insidiare Musacchio anche una volta che l'argentino torni a disposizione di Stefano Pioli (probabile col Napoli). Per il croato, al contrario, niente di tutto ciò, né con Giampaolo né tantomeno ora con il tecnico emiliano. Rebic, però, potrebbe avere una importante occasione contro il Napoli sabato 23 novembre ore 18.00 vista la contemporanea assenza di Calhanoglu - fermato per un turno dal giudice sportivo - e Castillejo, ancora out per infortunio.

Il numero 18 quando tornerà dagli impegni con la nazionale croata si metterà subito a disposizione come ha sempre fatto fino ad ora, nell'attesa di sapere se questa volta toccherà a lui scendere in campo dall'inizio oppure magar gli verrà preferito qualcun altro come Bonaventura. Intanto, possibile rottura del crociato per un calciatore del Real Madrid>>>

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