Juventus, via Motta e subito Tudor: per il futuro in lista anche Pioli

La Juventus, ieri, ha comunicato l'esonero di Thiago Motta e la contestuale nomina di Igor Tudor, ex difensore dei bianconeri dal 1998 al 2005, quale nuovo allenatore della Prima Squadra.

Oggi, alla Continassa, primo allenamento per Tudor che, da assistente di Andrea Pirlo, era già stato sulla panchina della Juve nella stagione 2020-2021. Il croato, fin qui in carriera, ha diretto da tecnico, in Italia, prima l'Udinese, poi Hellas Verona e Lazio.

Significativa anche l'esperienza nella Ligue 1 francese, con l'Olympique Marsiglia. Tudor ha firmato un contratto con la Juventus da 500mila euro netti di stipendio fino al 30 giugno.

Juventus, Tudor al posto di Motta nell'immediato

Se non riuscirà a conquistare la qualificazione alla prossima edizione della Champions League, sarà la Juve a decidere se tenerlo o meno in panchina fino al 30 luglio, quindi come tecnico anche per il Mondiale per Club FIFA in programma negli Stati Uniti d'America.

Lo ha riferito 'La Gazzetta dello Sport' oggi in edicola. In caso di qualificazione alla Champions, scatterà il rinnovo di contratto automatico fino al 30 giugno 2026 per l'allenatore croato. Ma, anche in questa circostanza, la Juventus ha una clausola d'uscita dall'accordo esercitabile fino al 30 luglio.

Per l'anno prossimo, occhio all'opzione Pioli

La sensazione è che, a conti fatti, nella stagione 2025-2026 la Juventus punterà su un altro allenatore, nel tentativo di aprire un ciclo lungo e duraturo: missione fallita con Motta. La Juve in panchina vuole portare esperienza e trofei e, per questo, secondo la 'rosea', tra i papabili tecnici del futuro figurano Antonio Conte, Roberto Mancini e Stefano Pioli.

Conte e Pioli sono attualmente sotto contratto con Napoli e Al-Nassr, mentre Mancini aspetta soltanto una chiamata dalla 'Vecchia Signora'. Un altro potenziale candidato è Gian Piero Gasperini, in uscita dall'Atalanta. Il sogno dei tifosi della Juve, Zinedine Zidane, è invece destinato alla panchina della Francia dopo i Mondiali 2026. LEGGI ANCHE: Calciomercato Milan, parte l’assalto al bomber rivelazione in Europa >>>