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RASSEGNA STAMPA

Il nuovo Milan di Allegri: “Primo comandamento: non prendere gol”

Redazione PM
La prima uscita contro l'Arsenal ha dato una certezza. Come riferisce Tuttosport, Allegri vuole prima di tutto sistemare la difesa del Milan

"Negli ultimi 20 anni in un solo campionato non ha vinto la squadra con la miglior difesa" ha detto Allegri il 7 luglio, durante la conferenza stampa di presentazione come nuovo allenatore del Milan. La priorità del tecnico livornese è chiara: sistemare la difesa il prima possibile, poi si penserà al resto. Lo chiarisce l'edizione odierna di Tuttosport.

D'altronde i rossoneri hanno subito 49 gol nella stagione 2023/24 e 43 gol nella stagione 2024/25. Troppi per puntare in alto, anche per un'ottima rosa come quella del Milan. L'organico allenato da Pioli prima e da Fonseca e Conceição poi, infatti, era di ottima qualità. Tuttavia, i risultati non sono arrivati, principalmente a causa della scarsa tenuta difensiva.

Come giocherà il Milan di Massimiliano Allegri?

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In questo momento l'attenzione di Max Allegri è focalizzata proprio sulla difesa. Un saggio di ciò lo si è avuto nella prima amichevole della tournée, contro l'Arsenal a Singapore. Un test che ha certificato la crescita dell'attenzione dei giocatori rossoneri in fase difensiva, dopo una stagione piena di amnesie e incertezze.

Domani ci sarà un nuovo crash test contro un altro top team di Premier League, il Liverpool. Davanti a un super attacco come quello dei Reds è verosimile aspettarsi nuovamente un Milan attendista, in blocco basso, pronto a ripartire in avanti grazie alle accelerate di Pulisic e Leao.


Detto questo, il calciomercato in entrata del Milan incuriosisce nel senso opposto. Tolto Pietro Terracciano, i primi acquisti sono stati Ricci, Modric ed Estupiñán: un centrocampista abile nel palleggio, un campione assoluto con eccezionali doti di regia e un terzino sinistro di spinta. L'altro grande obiettivo per la mediana è Ardon Jashari, mezzala talentuosa in grado di fare bene entrambe le fasi. L'indirizzo ricercato, dunque, sembra orientato al palleggio e al dominio del gioco all'interno di un 4-3-3 come modulo di base.

In attesa delle prossime uscite amichevoli e ufficiali, viene fuori spontaneamente una curiosità: riusciranno questi due aspetti - tenuta difensiva e dominio del gioco - a convivere? L'idea di Allegri sembra proprio questa.