Grande attesa per Modric: qualità ed esperienza al servizio del Milan

La Gazzetta dello Sport oggi in edicola dedica molto spazio a Luka Modric. Il campione croato - vincitore del Pallone d'Oro 2018 - è attualmente in vacanza, ma manca sempre meno per vederlo vestire i colori rossoneri. Tifoseria e squadra lo aspettano con impazienza. È da Ibrahimovic, infatti, che non si vede più un giocatore di livello così alto a San Siro. Diversi futuri compagni, così come Allegri, hanno ammesso di attendere con particolare entusiasmo l’arrivo ufficiale del nuovo numero 14.

Luka Modric, la garanzia dell'ambizione del Milan

Chi lo conosce garantisce per lui. Modric arriverà a Milano volendo incidere e volendo vincere ancora. Il centrocampista ha molta fame nonostante i 40 anni e gli innumerevoli trofei conquistati con la maglia del Real Madrid. Un incentivo in più è rappresentato dal Mondiale della prossima estate, che Luka vuole vivere da protagonista con la Croazia, di cui è capitano. Sembrano esserci tutti i presupposti per un matrimonio vincente, un matrimonio che promette spettacolo e ambizione. L'occasione colta al volo dal nuovo DS Igli Tare, infatti, manda un messaggio: il Milan vuole puntare subito a tornare in alto. Per farlo, l'apporto di Modric - qualità ed esperienza da vendere - può dare una grossa mano.

È dunque giustificato l'entusiasmo strisciante tra i tifosi milanisti. In 30mila hanno già rinnovato l'abbonamento a San Siro e chissà quanti hanno messo in conto di acquistare la nuova numero 14 rossonera con stampato sopra il cognome del croato. Un campione come Luka non verrebbe in un club privo di ambizione. Tare e Allegri gli dovrebbero aver dato garanzie in questo senso.

Il ruolo di Modric nel reparto di centrocampo

A livello tecnico-tattico, l'arrivo di Modric solleva alcuni interrogativi, o meglio di curiosità. È infatti lecito domandarsi dove giocherà il croato all'interno del centrocampo rossonero. Secondo la rosea, Luka dovrebbe agire da mezzala sinistra o da regista. Queste sono le posizioni che Allegri si immagina per lui una volta che si unirà alla squadra. Una certezza: "quando sarà al 100%, difficilmente siederà in panchina" - si legge sulla Gazzetta.

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Il suo approdo a Milanello apre a diversi scenari per la mediana del Milan. Soprattutto se arrivasse Jashari, l'allenatore avrebbe a disposizione molti centrocampisti di ottima qualità, ciascuno con caratteristiche diverse. Questo potrebbe consentire ad Allegri di cambiare spesso la conformazione del reparto, a seconda delle esigenze imposte dal tipo di partita, dall'avversario e dal periodo della stagione.