Galliani lascia il Milan, scelta sofferta ma rispettosa per sé stesso

Adesso è praticamente ufficiale. Adriano Galliani lascerà il Milan insieme a Silvio Berlusconi al momento del closing. Il sodalizio rossonero con Berlusconi dura da trent'anni, era il 20 febbraio 1986. Il cammino, iniziato insieme, si concluderà insieme. È una scelta personale, soffertissima e per necessità, scrive La Gazzetta dello Sport: nel contratto d'acquisto del club da parte dei cinesi è scritto che tutti gli amministratori in carica debbano dare le dimissioni. Quelle di Galliani, però, non saranno forzate, ma nel rispetto della sua carriera. Dopo trent'anni ad altissimo livello come amministratore delegato sarebbe un declassamento importante diventare un semplice consigliere, non sarebbe rispettoso per sé stesso. Galliani ha salutato, dunque, ufficialmente. Anche perché la Sino-Europe Sports ha già indicato in Marco Fassone il nuovo amministratore delegato. Nessuna presunzione o rabbia nei confronti della nuova proprietà, ma solo un po' di amarezza. Dovrà lasciare la squadra del cuore. Fino all'ultimo giorno ha detto che ricoprirà l'incarico con il massimo dell'entusiasmo. Come ha sempre fatto. Dopo il closing, però, sarà libero, non per scelta esclusivamente sua. Galliani resterà probabilmente in ogni caso nell'ambiente calcistico. Ecco perché il contratto che lo lega a Fininvest fino al 2019 sarà risolto.

Resta dunque da capire dove sarà il futuro di Adriano. Il calcio offre tante possibilità: potrebbe candidarsi a presidente della Lega Calcio, come lo è stato dal 2002 al 2006. Probabilmente otterrebbe un ampio consenso. Stare a più diretto contatto con il campo significherebbe entrare a far parte di un'altra squadra italiana, ma quest'opzione è davvero improbabile. Più possibile che entri in un club estero. I rapporti con Florentino Perez, patron del Real Madrid, sono per esempio solidissimi e continui. Si sono sentiti anche pochi giorni fa, quando Galliani era presente al Forum per assistere al match di basket tra Olimpia Milano e Real Madrid.

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