La Gazzetta dello Sport quest'oggi in edicola fa un identikit di Fabio Borini, attaccante del Sunderland, che dopo aver ultimato le visite mediche, diventerà un nuovo giocatore del Milan. La sua esultanza è il manifesto delle caratteristiche del calciatore, che è sempre molto determinato e che lotta su ogni pallone: Borini non ha mai avuto e non avrà mai un talento cristallino, tuttavia è riuscito ad arrivare in Nazionale, ha giocato nel Liverpool, ed è stato molto importante nell'Europeo Under 21 del 2013. Insomma, non uno predestinato, ma un uomo che è riuscito a conquistarsi il tutto con fatica e sudore.
news milan
Fabio Borini, l’attaccante maratoneta per il nuovo Milan
Andiamo a conoscere meglio Fabio Borini, attaccante del Sunderland ed ex Roma, che tra poche ore diventerà un nuovo giocatore del Milan di Vincenzo Montella
CORSA - Borini è sicuramente ricordato maggiormente in Premier League piuttosto che in Serie A: il suo momento migliore corrisponde proprio al periodo passato con la maglia del Sunderland, in cui Fabio realizza 7 gol, di cui due importantissimi nel derby contro il Newcastle, ma anche gli altri furono decisivi per la salvezza dei Black Cats. Il calciatore però, nonostante sia un attaccante, non va valutato in base alle reti siglate, visto che tutti i suoi allenatori lo apprezzano per la grande corsa, che probabilmente gli fanno perdere lucidità sotto porta. Questa sua caratteristica possiamo considerarla una questione genetica, visto che sua madre ha svolto diverse gare di atletica: insomma, Borini è un giocatore che si muove su tutto il fronte dell'attacco, ed è proprio per questo motivo che viene schierato in tutte le zone del campo, che gli consente di essere molto duttile.
CURIOSITA' - La rosea mette in evidenza anche che Borini è un ragazzo diverso dagli altri anche fuori dal campo, visto che ha preferito andare a 16 anni in Inghilterra al Chelsea, piuttosto che rimanere in Italia. L'ex Liverpool ha detto di essere un po' lunatico e testardo, e vive il calcio con una professionalità che solo in pochi hanno. Il suo numero preferito è il 29, cosi come ha spiegato in una vecchia intervista: "Io sono nato il 29 marzo, ho debuttato il 20-09-2009 col Chelsea e il 29 febbraio in Nazionale. Mia sorella è nata il 24-1-1993 e la somma delle cifre fa 29. Mio papà è nato il 18 novembre, e 18 più 11 fa 29". E guarda caso la data di oggi è il 29...
TI POSSONO INTERESSARE ANCHE:
SEGUICI SU: Facebook /// Twitter /// Instagram /// Google Plus /// Telegram
© RIPRODUZIONE RISERVATA