DS Milan, la scelta di Furlani potrebbe non essere imminente: il motivo

Il 'Corriere dello Sport' oggi in edicola ha fatto il punto della situazione sulla ricerca del direttore sportivo perfetto per il Milan: l'amministratore delegato del club rossonero, Giorgio Furlani, sta portando avanti da settimane un accurato 'casting' per arrivare alla soluzione migliore per il Diavolo.

Direttore sportivo Milan, Furlani punta D'Amico

Secondo il quotidiano romano, il preferito del CEO milanista è Tony D'Amico dell'Atalanta, con cui ha avuto già dei contatti tramite intermediari. L'attuale DS degli orobici, però, è focalizzato sul finale di stagione con la 'Dea' di Gian Piero Gasperini, in piena corsa per un posto nella prossima edizione della Champions League.

Ogni discorso, quindi, su un suo possibile approdo al Milan è da rimandare di almeno un mese o giù di lì. Furlani, però, potrebbe decidere di attendere se davvero vorrà puntare sul dirigente sotto contratto con il club nerazzurro fino al 30 giugno 2027. Resta in corsa, ovviamente, anche Igli Tare.

Tare in stand-by dopo il summit nella Capitale

Dopo l'incontro - positivo - avuto a Roma con Furlani, Tare è stato messo in attesa dal Milan: nei prossimi giorni dovrebbe avere nuovi contatti con la dirigenza milanista. Sarà per la fumata bianca oppure per la ratifica della virata, convinta, su D'Amico? LEGGI ANCHE: Sacchi, invito al Milan: “Telefona ad Ancelotti”. Il retroscena sull’orso >>>