CHAMPIONS LEAGUE

Milan, Maldini rischia. “Ma la stagione può ancora essere da 8”

Daniele Triolo Redattore 

Paolo Maldini ha parlato al termine del derby Inter-Milan di ieri sera a 'San Siro'. Senza Champions a rischio anche il direttore tecnico

Paolo Maldini, direttore tecnico del Milan, ha parlato al termine del derby perso per 1-0 contro l'Inter per effetto di una rete di Lautaro Martínez al 74'. Nerazzurri in finale di Champions League, rossoneri eliminati in semifinale.

Derby Inter-Milan 1-0, le parole di Maldini nel post-partita di 'San Siro'

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Queste le dichiarazioni di Maldini. «Che voto darei alla stagione con la qualificazione alla Champions? Sarebbe 8. L’abbiamo detto l’anno scorso: non siamo strutturati ancora per competere su due competizioni, lo abbiamo detto allo stampa e ai nostri proprietari, lo sanno benissimo. È un percorso che ha portato grandi risultati sportivi ed economici, ci sono tanti giocatori giovani. Oggi c’erano tre anni di media di differenza con l’Inter. Se dovessimo arrivare in Champions sarebbe una grande stagione. Essere in semifinale è stata una grandissima cosa, inaspettata. Certo che se incontri l’Inter la cosa brucia e fa sembrare il percorso meno bello ...».

Sulla partita, Maldini ha aggiunto: «Il divario con l’Inter è reale, nelle ultime quattro partite non c’è stata gara. Oggi un pochino meglio, ma era tutto compromesso». Sul mercato che il Milan condurrà in estate, poi, questa l'opinione del direttore tecnico rossonero: «Credo ci siano occasioni da sfruttare. Essere tornati a questo livello deve essere sfruttato, investendo per rimanere fra le prime quattro e fare bene in Italia. Il rinnovo di Rafael Leão? Siamo ai dettagli, la cosa sarà fatta». Ma 'La Gazzetta dello Sport' oggi in edicola ha sottolineato come Gerry Cardinale, proprietario del club rossonero e Giorgio Furlani, amministratore delegato del Milan, dovranno decidere se proseguire anche l'anno venturo con Maldini D.T., con Frederic Massara direttore sportivo e, logicamente, con Stefano Pioli allenatore.

Sarà fondamentale, per lui, Massara e Pioli, partecipare alla Champions

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Le prossime tre partite di campionato, contro Sampdoria, Juventus (in trasferta) e Verona, avranno un peso. Ad oggi, infatti, ha evidenziato la 'rosea', il Milan è quinto in classifica in Serie A, con 4 punti di ritardo sulla Lazio e 5 sull'Inter. Alle sue spalle, la Roma è distante 2 punti e l'Atalanta, invece, a è 3. È improbabile che il Diavolo possa rimontare e chiudere nelle prime quattro posizioni. Allora i rossoneri devono trovare un modo per restare al quinto posto (che darebbe l'accesso alla prossima edizione dell'Europa League) e poi guardare cosa accadrà alla Juventus. Un declassamento bianconero, almeno in Europa League, è pronosticato. Significherebbe Milan ancora in Champions per la stagione 2023-2024 e RedBird, con un bel segno positivo in bilancio, potrebbe continuare con il triumvirato Maldini-Massara-Pioli.

Un quinto posto che varrebbe solo l'Europa League cambierebbe tutto ed aprirebbe ad altre valutazioni su area tecnica, allenatore, piani futuri. Alcune scelte delicate, per esempio, andranno fatte comunque. Come migliorare questa squadra? Quale sarà il budget per l’estate? Il Milan avrebbe bisogno di almeno 6-7 rinforzi, compresi tre titolari. Mercato, Milan sul pupillo di Maldini >>>