Pagato 28,5 milioni di euro più bonus al Feyenoord, finora Santiago Giménez non ha convinto nella sua esperienza con il Milan. Il focus
'La Gazzetta dello Sport' oggi in edicola ha dedicato un approfondimento a Santiago Giménez, classe 2001, centravanti messicano che il Milan - come salvatore della patria- ha prelevato nell'ultimo calciomercato invernale dal Feyenoord per 28,5 milioni di euro più bonus. Preso per risolvere, una volta per tutte, il problema del numero 9 in casa rossonera, Santi, fin qui, è stato pura illusione.
Milan, Giménez finora ha deluso le aspettative
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Aveva esordito bene, con assist contro la Roma in Coppa Italia, poi gol contro Empoli e Verona in campionato. Poi si è fermato, fino ad aprile (gol al Venezia), riprendendosi poi con un doppio lampo a maggio (doppietta al Bologna in Serie A). Nel mezzo, tante delusioni, panchine e infortuni.
Per la 'rosea', su di lui, restano più i dubbi che le giocate. Rilanciato titolare, in Milan-Cremonese, debutto del nuovo Diavolo di Massimiliano Allegri nella Serie A 2025-2026, dall'infortunio di Rafael Leão, Giménez non ha sfruttato la chance. Nonostante il primo flop, il club e l’allenatore sono intenzionati a concedergli una seconda possibilità. Vedremo se saprà coglierla.
Fuori forma e fuori schemi, a Lecce può rilanciarsi
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D'altronde, la forma non può essere ottimale, visto che - complici gli impegni con il Messico in Gold Cup - ha iniziato ad allenarsi con il Milan, a Milanello, soltanto a inizio agosto. La sua prima gara, però, si è conclusa con soli sette passaggi positivi, otto palle perse e un totale di appena venti palloni giocati.