Cessione Milan, RedBird acquista il club con un prestito di Elliott?

'Il Sole 24 Ore' oggi in edicola ha parlato della cessione del Milan da Elliott a RedBird. Firmato, infatti, il contratto preliminare ('signing') per il passaggio delle quote di maggioranza del club rossonero dall'hedge fund della famiglia Singer alla società di investimento guidata da Gerry Cardinale, ex banchiere di Goldman Sachs.

L'ufficialità è arrivata oggi. Il valore della transazione, secondo il popolare quotidiano economico nazionale, è di 1,2 miliardi di euro. Una serie di clausole, però, porterebbe la somma complessiva dell'operazione Milan, per Elliott, a oltre 1,8 miliardi di euro. Sarebbe poi presente, nell'affare, anche un 'vendor loan'.

Si tratta, a conti fatti, di un finanziamento che proprio Elliott concederà in favore dello stesso acquirente, RedBird, per l'acquisizione del Milan. Una cifra che, secondo indiscrezioni, sarebbe di 600 milioni di euro. Il fondo dei Singer, inoltre, resterà all'interno del club rossonero con una quota di minoranza nell'azionariato, reinvestendo una piccola parte dell'incasso.

RedBird, come noto, ha battuto la concorrenza di InvestCorp, fondo del Bahrein, per l'acquisto del Milan. Il multiplo della transazione, ha riferito 'Il Sole 24 Ore', sarebbe tra le 4 e le 5 volte il fatturato del club rossonero. La vendita del Chelsea, per fare un confronto recente, è avvenuta a circa 7 volte il fatturato della società inglese.

L'obiettivo di RedBird, adesso, sarà quello di creare attorno al Milan una 'media company' che possa estendere il proprio business oltre gli incassi del calcio. Si apre, dunque, una nuova era per il Diavolo, sempre, però, sotto i colori della bandiera statunitense. Milan, salta Botman? Ecco l'alternativa: le ultime news di mercato >>>

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