Atalanta a San Siro per blindare la Champions: Retegui e Lookman scaldano i motori

L’Atalanta si prepara alla delicata sfida di Pasqua contro il Milan forte di un dato che racconta meglio di qualsiasi parola il salto di qualità fatto in questa stagione: rispetto allo stesso punto del campionato 2023/24, i nerazzurri hanno ben 10 punti in più. Un bottino che li proietta con decisione verso la qualificazione in Champions League, obiettivo ormai sempre più concreto.

Come riferito da Tuttosport, nel torneo passato, la Dea chiuse al quarto posto con 69 punti, toccando quota 51 dopo 32 giornate. Oggi, lo stesso traguardo è già stato superato, e l’obiettivo dichiarato è raggiungere almeno 70 punti, soglia indicativa per assicurarsi un posto tra le prime quattro. Bastano tre vittorie per tagliare il traguardo, e il precedente dello scorso anno è incoraggiante: l’Atalanta vinse le ultime sei partite di fila (escluso il recupero con la Fiorentina).

 Retegui e Lookman scaldano i motori

La forza della squadra di Gian Piero Gasperini risiede soprattutto in un attacco esplosivo, secondo solo all’Inter per gol segnati (65 contro 72), e nella miglior coppia-gol del campionato: Mateo Retegui e Ademola Lookman, che insieme hanno realizzato 36 reti. Un dato che mette in ombra anche la premiata ditta interista composta da Lautaro e Thuram, fermi a 26.

Retegui, in particolare, è il trascinatore assoluto: con 23 gol, ha già eguagliato Duván Zapata nella stagione 2018/19 e ora punta al record storico di Filippo Inzaghi, unico atalantino capocannoniere in Serie A con 24 reti nel 1996/97.

Numeri importanti anche in difesa, dove, nonostante le assenze, l’Atalanta dovrà confermarsi solida contro il potenziale offensivo del Milan. Il gruppo è compatto, determinato, e ha passato ben 24 delle 32 giornate disputate tra le prime tre della classifica. Un percorso di altissimo livello, che ora attende solo il sigillo finale: la Champions è vicina, e la sfida di San Siro può essere un altro passo verso la gloria.

LEGGI ANCHE:Riflettori puntati sul Milan: tra il caos ultras, l’Atalanta e il futuro di Abraham