La fine del trequartista?
—Delle tante critiche ricevute in questa stagione quella che riecheggia di più è sicuramente legata al modulo. Il Milan ha sfoggiato le migliori prestazioni con un trequartista atipico, meno tecnico ma più di quantità. Contro la Juventus all'andata, ad esempio, quando alle spalle di Giroud vi era Pobega. Oppure nelle tre sfide contro il Napoli, quando Pioli ha inserito Bennacer tra Leao e Brahim Diaz. A causa degli infortuni o di risultati da ribaltare, però, questa formula non ha potuto ripetersi molto spesso. L'acquisto di De Ketelaere, poi, ha catalizzato tutte le attenzioni tattiche verso un modulo nel quale il talento belga potesse esprimersi al meglio, senza, però, farlo mai davvero.
Ora, senza Brahim e con l'ex Brugge, potenzialmente, iscritto alla lista delle cessioni, potrebbe esserci il permanente cambio ad un centrocampo a 3. Anche i nomi che circolano in questi giorni, uno su tutti Youri Tielemans, fa pensare che Pioli stia concretamente valutando questa opzione. Nonostante ciò, i più critici rifiutano tale ipotesi poggiandosi sulla trattativa per portare Daichi Kamada in rossonero. Dall'addio di Paolo Maldini e Frederic Massara, tuttavia, pare che le negoziazioni con gli agenti del giocatore giapponese siano in stand-by. Kamada rimarrebbe uno dei profili apprezzati da Pioli e Moncada, ma varie valutazioni sembrano essere ancora in corso. LEGGI ANCHE: Milan, le migliori news di mercato di oggi >>>
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