Zapelloni sulla crisi del Milan: “La società ha sbagliato due allenatori su due”

Il giornalista Umberto Zapelloni, ospite a Pressing, ha analizzato la difficile situazione del Milan, evidenziando le cause della crisi che sta vivendo la squadra rossonera. Secondo il noto giornalista, il problema non risiede solo nelle performance dei giocatori, ma anche nelle scelte della società, che ha cambiato due allenatori senza riuscire a risolvere le problematiche della squadra.

Le dichiarazioni di Zapelloni sulla crisi del Milan:

"Questo Milan ha sbagliato due allenatori su due. I giocatori hanno le loro colpe, ma la società ha sbagliato due allenatori su due. Il Milan non è cambiato da Fonseca a Conceiçao. C'è stata solo l'illusione della Supercoppa vinta che però è durata come il sigaro di Conceiçao."

Zapelloni ha anche sottolineato come, nonostante la qualità dei singoli giocatori, la squadra non stia raccogliendo i frutti attesi. Il Milan, infatti, ha segnato solo 37 gol in campionato, ben 22 in meno rispetto all'Inter, nonostante disponga di attaccanti di talento.

Zapelloni ha aggiunto:

"Il Milan ha fatto solo 37 gol, davanti ha giocatori fantastici ma ha segnato 22 gol in meno dell'Inter. C'è sicuramente anche un problema di gioco."

L'analisi del giornalista mette in luce le difficoltà offensive della squadra e la mancanza di un gioco coerente, facendo riflettere sulla necessità di una svolta a livello tecnico e gestionale per riportare il Milan ai vertici del calcio italiano. LEGGI ANCHE: Milan da record: è la squadra con la media spettatori più alta in Serie A