Pianeta Milan
I migliori video scelti dal nostro canale

INTERVISTE

Tomasson: “No al Barcellona per il Milan: era la squadra migliore”

Intervista Tomasson AC Milan
Jon Dahl Tomasson, ex attaccante del Milan ed oggi allenatore del Blackburn Rovers, ha ricordato in un'intervista il suo passato in rossonero

Daniele Triolo

Jon Dahl Tomasson, classe 1976, ex attaccante del Milan per tre stagioni, dal 2002 al 2005, oggi allena il Blackburn Rovers, squadra della Championship inglese, dopo la precedente esperienza in Svezia alla guida del Malmö. Lo 'Scorpione Bianco', oggi, ha rilasciato una lunga intervista a 'The Times' nel quale ha anche ricordato i suoi trascorsi in maglia rossonera.

Ricorda quel Milan di Carlo Ancelotti come "una squadra piena di leader". Tomasson ha dichiarato: "Il Milan in quel momento era la squadra migliore in circolazione: rifiutai il Barcellona per andarci. Dovevo conquistarmi il posto in ogni partita, e fare i conti con la pressione. Il calcio in Italia è la prima ossessione dei tifosi: è sia la loro religione che la loro moglie. Sono stati tre anni eccellenti, con due finali di Champions League. Nel 2003 l’abbiamo vinta, nel 2005 …”.

Tomasson ha ricordato con affetto il suo passato nel Milan

Tomasson ha quindi ricordato, suo malgrado, anche la finale di Istanbul persa in maniera rovinosa contro il Liverpool partendo da un vantaggio di 3-0 dopo 45' di gioco. "Quella partita non l’ho mai rivista e non credo la rivedrò mai - ha confessato il danese -. Odio perdere, e perdere in quel modo fa davvero male. Ho tanti bei ricordi della mia carriera di calciatore, ma quella sconfitta contro il Liverpool fa ancora tanto male".

L'allora attaccante rossonero entrò in campo al posto di Hernán Crespo con il risultato già sul 3-3, prima dei supplementari e dei rigori. Con Ancelotti che gli chiese di andare sul dischetto. "Dovevo fare gol, perché se avessi sbagliato il Liverpool avrebbe vinto realizzando quello successivo. I rigori a quel livello sono davvero uno stress. Per fortuna feci gol. Il Liverpool fece una gran rimonta, ma noi eravamo avanti 3-0 … Non sarebbe mai dovuto succedere".

Jon Dahl Tomasson

In quel triennio con il Milan, di fatto, quello resta uno dei pochissimi punti negativi delle tre stagioni di Tomasson in quella che era, per lui, "una squadra pensante". In tanti, da Filippo Inzaghi ad Andrea Pirlo, passando per Jaap Stam, Alessandro Nesta, Andriy Shevchenko, Clarence Seedorf e Gennaro Gattuso, sono diventati tecnici. Compreso lui. Che ha dichiarato di avere iniziato la carriera da allenatore guardando ad Ancelotti ed ai suoi modi di fare.

"Ancelotti gestiva il gruppo in modo incredibile, sempre calmo e assicurandosi che anche le riserve si sentissero coinvolte - ha ricordato Tomasson -. Ha fatto un lavoro incredibile con noi. E anche con la proprietà: ho imparato tanto da come gestiva Silvio Berlusconi". Milan, tra calciomercato e campo: le ultime >>>

Clicca qui per: ESCLUSIVE | VIDEONEWS CALCIOMERCATO

tutte le notizie di