Milan, Braglia: “Leao? Se la politica è quella io lo venderei a giugno”

L'ex portiere del Milan Simone Braglia ha parlato del tanto chiacchierato rinnovo di Rafael Leao. Il portoghese merita uno sforzo importante? Queste le dichiarazioni, un po' controcorrente, rilasciate a 'TMW Radio'.

"Io ho sempre sostenuto la politica del Milan"

"Io ho sempre sostenuto la politica del Milan, a non cedere a certe richieste così alte. Se la linea di gestione è ancora quella, io lo venderei. Non sono d'accordo di tenere un giocatore controvoglia. Altrimenti diventa un Donnarumma e Kessiè bis. Se darai quei soldi a Leao, magari si presenteranno altri a batter cassa e chiedere di andare oltre certi paletti finanziari. Serve avere rispetto del club e dei tifosi. E' un campione? E' un ottimo giocatore. Non ha quella continuità che hanno avuto certi campioni. Io se questa è la situazione lo venderei a giugno. Se un giocatore ti fa certi ricatti, con il padre che non si presenta, vuol dire che ha già scelto di andare via". Galliani paragona Van Basten alla Madonna: le dichiarazioni d'amore nei confronti del 'Cigno'

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