Zvonimir 'Zorro' Boban, ex centrocampista ed ex dirigente del Milan, ha parlato in esclusiva al canale 'YouTube' del giornalista sportivo Andrea Longoni, 'Milan Hello'.


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Milan, Boban: “In società si sono inca**ati per una cosa. Maldini …”
Sui ricordi che ha del 2019, quando è tornato al Milan, dove aveva giocato per nove stagioni (1992-2001), da dirigente, Boban ha detto: "Io lascio la FIFA, Paolo Maldini mi chiama quando Leonardo è andato via. Il mio lavoro alla FIFA era abbastanza completato, andava solo amministrato dopo che in tre anni abbiamo ripulito l'organizzazione. Paolo voleva andare via, gli dissi: 'Sei più tu Milan del Milan che c'è oggi, non puoi andare via'. Così sono partito per Milano, Paolo era incerto se restare o no, io ero felice di tornare nella società che amo profondamente".
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"Non sono nato milanista, ma lo sono diventato"
—"Non sono nato milanista, ma lo sono diventato - ha spiegato Boban -. Questa società ha qualcosa di diverso rispetto a tutte le società che ho conosciuto e lo dico non perché ci ho giocato, ma perché è vero. Arrivo, mi rendo conto che la squadra va cambiata tutta e di fatto in sei mesi abbiamo cambiato 13 giocatori. Era chiaro che non eravamo completi, infatti dopo il mercato dico in un'intervista che i bimbi da soli non possono giocare. E in società erano abbastanza incazzati", la rivelazione del croato, oggi opinionista per 'Sky Sport'.
"Kjaer, Ibrahimovic fondamentali per lo Scudetto. Pioli ..."
—"Ma ho dovuto dirlo perché era giusto così, non potevano crescere da soli e infatti a gennaio prendiamo Kjaer e Ibrahimovic, due innesti fondamentali per tutto il viaggio verso lo scudetto. Io lascio due mesi dopo per le ragioni che i milanisti sanno. Senza quei due, soprattutto senza Ibrahimovic, nulla sarebbe stato creato di quel Milan che va verso lo scudetto e anche verso un'identità. Che Pioli, pur con tante cose sulle quali non ero d'accordo, è riuscito a inculcare", ha chiosato Boban. LEGGI ANCHE: Le dichiarazioni integrali di Boban nella sua intervista a 'Milan Hello' >>>
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