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Fenucci avvisa il Milan: “Sartori? Ormai si pensiona qui da noi”

Alessia Scataglini
Alessia Scataglini
L'amministratore delegato del Bologna Claudio Fenucci ha rilasciato delle dichiarazioni inerenti a Sartori, accostato al Milan ultimamente

"Per Italiano parlavano i risultati”. Con queste parole eloquenti, l'amministratore delegato del Bologna Claudio Fenucci ha reso omaggio a Vincenzo Italiano durante la presentazione del premio Bulgarelli, evidenziando il ruolo cruciale dell'allenatore nel sorprendente percorso della squadra. Ma le dichiarazioni di Fenucci non si sono fermate qui, toccando anche il tema caldo del possibile approdo di Giovanni Sartori al Milan come nuovo direttore sportivo.

Bologna blinda Italiano e allontana Sartori dal Milan: le parole di Fenucci

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"Sul professionista non abbiamo mai avuto dubbi, sull'uomo abbiamo imparato a conoscerlo ed è nato un rapporto di empatia", ha esordito Fenucci parlando di Italiano, aprendo poi scenari futuri incoraggianti per i tifosi rossoblù: "Abbiamo voglia di continuare insieme e parleremo nei prossimi giorni per capire come prolungare questo rapporto. Siamo molto contenti di quello che è stato realizzato e Vincenzo è stato il maggior artefice di questo successo. Ci ha riempito il cuore di emozioni e può essere un bello spot per il calcio italiano". Un messaggio che suona come un forte segnale di intenti da parte del club emiliano.

Inevitabile un accenno al futuro di Giovanni Sartori, il cui nome è stato più volte accostato alla dirigenza rossonera. Con una risposta che non lascia spazio a interpretazioni, Fenucci ha tagliato corto: "Sartori? Ormai si pensiona qui da noi. Altri due anni ce lo abbiamo". Una dichiarazione che sembra blindare il direttore sportivo al Bologna.

Infine, Fenucci ha delineato la strategia del club per il futuro: "Le società crescono per cicli e noi abbiamo iniziato un percorso diverso con l'arrivo di Sinisa, alzando gli investimenti, e coinvolgendo uomini che hanno fatto la differenza. Cercheremo di continuare tutti insieme, cercando anche di fare una bella figura in Europa". Un orizzonte ambizioso per un Bologna che, guidato da Italiano e con Sartori saldamente al suo posto, punta a consolidare il proprio progetto.