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INTERVISTE

Ex allenatore Adli: “Dormiva dentro lo stadio. Era un genio a scuola”

Yacine Adli (centrocampista Bordeaux), obiettivo di calciomercato del Milan | AC Milan News (Getty Images)

Moulay Chebab, primo allenatore di Yacine Adli, racconta le abitudini del ragazzo sin dalla tenera età: "Per me è un genio, farà bene"

Riccardo Varotto

La Gazzetta dello Sport riporta un'interessante intervista a Moulay Chebab, il primo allenatore di Yacine Adli, obiettivo del Milan in questo calciomercato. Il giocatore del Bordeaux viene raccontato come un genietto sin da piccolo, ma non solo sui campi da calcio: anche a scuola dava del filo da torcere a tutti, essendo un alunno modello.

"Adli arrivava un'ora prima degli altri per allenarsi già quando aveva 8 anni. Giocava a calcio ogni giorno ed ovunque, a casa, per strada, al campo d'allenamento. Pensate che un giorno disse pure di voler dormire dentro lo stadio. Sono serio: così facendo pensava di essere pronto per le partite". Mentalità da vincente sin dalla tenera età quella di Adli.

Chebab prosegue l'intervista parlando della grande intelligenza del giovane Adli, sia sul rettangolo di gioco che a scuola: "A 10 anni pensava diversamente dagli altri bambini, era un genietto. In campo vedeva spazi che gli altri non vedevano, mentre a scuola aveva la media dell'8. Andava bene in ogni materia. Era un appassionato di musica e studiava pianoforte al conservatorio; penso che anche questo l'abbia aiutato nel crescere".

Yacine è un ragazzo dal cuore d'oro e lo si capisce da questo episodio raccontato da Chebab: "A giugno ha distribuito del cibo ai senzatetto, negli anni ha sempre sostenuto chi ne aveva più bisogno. Yacine ha un cuore enorme, ama la sua città e non l’ha mai lasciata sola”.

Ma qual è il ruolo ideale di Adli? La domanda è lecita, dato che nei giorni scorsi si è parlato di un suo possibile utilizzo nello scacchiere di Stefano Pioli sia da mediano che da trequartista. Il suo ex allenatore risponde così: "Lo vedo come un numero 10, perché ha grande inventiva. Pensate che l'ho visto giocare anche da centrale di difesa e da quel momento ho capito che avrebbe potuto raggiungere grandi traguardi. Ha un futuro roseo". Milan, 15 giorni per 4 colpi: ecco cosa aspettarsi dal mercato >>>

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