news milan

Conte: “Reddito d’emergenza e non solo: i dettagli del decreto rilancio”

ULTIME NEWS - Il Premier Giuseppe Conte è tornato a parlare in conferenza stampa parlando del nuovo decreto rilancio per la ripartenza dell'Italia

Giacomo Giuffrida

ULTIME NEWS - Novità dal Presidente del Consiglio Giuseppe Conte nel corso di una conferenza stampa nella quale ha parlato del nuovo "decreto rilancio" del Governo per la ripresa dell'Italia dopo l'emergenza coronavirus. Emergenza sanitaria che, va detto, non è debellata ma sicuramente va combattuta e affrontata, seppur con la massima cautela e sicurezza.

"Introduciamo misure di rilancio e sostegno alle imprese per una pronta ripartenza. Aiutiamo le famiglie che hanno figli, abbiamo un reddito di emergenza. Per i lavoratori le risorse sono cospicue, sono pari a 25,6 miliardi di euro. Nel decreto c'è anche il reddito di emergenza per le fasce che hanno bisogno di una maggiore protezione. Abbiamo pagato l'85% di cassa integrazione, quasi 80% di bonus autonomi, misure per 4,6 milioni di lavoratori. Abbiamo lavorato - prosegue Conte - per rendere meno farraginosi i passaggi e confidiamo di recuperare il tempo perduto, avendo snellito la procedura". Nel dettaglio ecco di seguito le misure del Decreto Rilancio.

Alle imprese il governo garantisce finanziamenti a fondo perduto (6 miliardi per le imprese fino a 5 milioni di fatturato). Tagli per 600 milioni di euro alle bollette di luce e gas (risparmio per 3,7 milioni di imprese). Proroga della Cig d’emergenza per evitare licenziamenti. Cancellata la rata Irap di giugno con un risparmio di 4 miliardi per 2 milioni di imprese.

Per le famiglie c'è una proroga congedi parentali raddoppiando (se non spesi) bonus baby sitter facendolo arrivare a 1200 euro (2mila per operatori sanitari e polizia). Il Premier conte assicura un reddito d’emergenza per le più bisognose (1 milione circa) di 400 e 800 euro, inoltre concede un ecobonus del 110% per ristrutturare casa in maniera 'green'.

Rilancio della sanità con 20mila assunzioni tra infermieri, medici e tecnici. Dunque la stabilizzazione di 3500 posti letto in terapia intensiva e 4225 in terapia sub-intensiva.

Per il settore turistico c'è il blocco dell’Imu di giugno per alberghi e stabilimenti balneari, e rilancia garantendo alle famiglie italiane un bonus da 500 euro da spendere appunto per le vacanze.

Inoltre bonus per gli autonomi, stop alle cartelle esattoriali fino a settembre (oltre 20 milioni), colpo alla mafia con le regolarizzazioni agricole, stabilizzazione di 16mila insegnanti nella scuola per settembre, aiuti agli affitti dei locali, alla disabilità.

"SEGUICI SUI SOCIAL : CLICCA QUI ⇓

tutte le notizie di

Potresti esserti perso