
Intervistato da 'La Gazzetta dello Sport', Fabio Capello ha parlato di Milan-Roma. Queste le sue dichiarazioni su come ha costruito il suo Milan e la sua Roma: "Ho ereditato un Milan che si diceva fosse finito, che i giocatori non avessero voglia di allenarsi, che bisognava cambiarne tre o quattro. Invece erano ancora campioni. Bastò usare alcuni nuovi accorgimenti tattici, stimolarne l’orgoglio e abbiamo vinto tutto. A Roma, invece, con Franco Baldini abbiamo scelto volti nuovi, sbagliandone pochi e nel giro di due anni abbiamo costruito una squadra da scudetto. Tutto questo, ovviamente, grazie anche a presidenti come Berlusconi e Sensi. Ma tutto questo è passato. Ora penso a godermi quella che sarà una bella sfida". Il rinnovo di Bennacer. Obiettivo terzino: le top news di giornata>>>
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