Pianeta Milan
I migliori video scelti dal nostro canale

MILAN NEWS

Barzagli: “Milan, contro il Bologna è quasi un match point. Su Ibra…”

Andrea Barzagli, ex difensore della Juventus (getty images)

Andrea Barzagli, ex difensore della Juventus, ha rilasciato delle dichiarazioni sul Milan e sul campionato attualmente in corso

Enrico Ianuario

Intervenuto ai microfoni del 'Corriere dello Sport', Andrea Barzagli ha rilasciato delle dichiarazioni sul campionato in corso e sul Milan. Questa l'intervista dell'ex difensore della Juventus.

Se gli piace questo campionato: "Molto e credo che sia un bene per lo spettacolo che ci sia equilibrio. Una squadra che 'ammazza' il torneo e lo stravince non è positivo per l'interesse della gente. A fine gennaio pensavo che l'Inter potesse prendere il volo anche quest'anno e invece l'attuale classifica testimonia che tutti hanno dei limiti".

Sui limiti: "Il principale è che nessuno ha costanza, la componente fondamentale per vincere. Milan e Napoli stanno facendo il massimo, Inter e Juve sono un pelino al di sotto delle aspettative".

Sul Milan interessato al risultato di Juventus-Inter: "Se non è un vero e proprio match point, il Milan ha comunque la possibilità di conquistare tre punti importanti in una giornata nella quale ci sono due scontri diretti. Contro il Bologna è favorito perché viene da tre successi di fila e ha entusiasmo, ma ai rossoblù è mancato solo il gol perché le prestazioni le hanno fatte. Non credo che sia un match dal risultato scontato perché il Milan in casa ha spesso faticato".

Se il ritorno di Ibrahimovic può dare una spinta in più: "Ancora non sarà al top, ma Ibra in termini di convinzione può assicurarti tanto. Ci ho giocato contro ed era difficile da marcare: alla forza fisica abbina la tecnica che solo i fuoriclasse hanno".

Barzagli sul Bologna senza Mihajlovic: "A Sinisa auguro il meglio, ma su una cosa non ho dubbi: ha sempre combattuto e combatterà anche stavolta come solo lui sa fare. E' uno da prendere come esempio: non si piange addosso e non si tira mai indietro".

Se può essere un vantaggio per Allegri il fatto che Pioli, Spalletti e Inzaghi non abbiano mai vinto lo scudetto: "C'è sempre una prima volta per tutto e comunque Spalletti il campionato in Russia lo ha portato a casa. E' innegabile che Allegri sia quello con più titoli in bacheca, ma è anche quello che parte più indietro in classifica. Non può fare più di 83 punti e quindi decideranno le altre se lo scudetto lo vincerà la Juve o no".

Su chi gioca il miglior calcio della Serie A: "Mi piacciono tanto la Fiorentina di Italiano e il Verona di Tudor. Meno tatticismi, più ritmo: è questa la strada perché le nostre formazioni tornino a far bene anche nelle coppe europee".

Barzagli su chi è la sua favorita ad otto giornate dalla fine: "Il Milan, ma ad agosto avrei detto l'Inter perché, nonostante le cessioni di Lukaku e Hakimi, aveva qualcosa in più rispetto alle altre. I rossoneri li vedevo in corsa per uno dei primi quattro posti, non per il primo. Mi sbagliavo".

Se sta facendo un complimento indiretto a Pioli: "Certo, perché ha fatto crescere i giovani e ha dato alla squadra un bel gioco. Merito anche delle scelte della dirigenza che non ha avuto paura di sostituire i parametri zero Donnarumma e Calhanoglu". Le Top News di oggi sul Milan: Nuovo Stadio fuori Milano? Due occasioni dal Real Madrid

Le ultime notizie sul Milan anche su Google News: CLICCA QUI E SEGUICI

tutte le notizie di