Adani: “Il primo tempo del Milan contro l’Inter è stato sconcertante” | News

Enrico Ianuario

Daniele Adani, ex calciatore dell'Inter tra le altre, ha rilasciato delle dichiarazioni sul Milan dopo la sconfitta nel derby

Intervenuto durante la 'Bobo Tv', Daniele Adani ha parlato del derby vinto dall'Inter contro il Milan. Queste le sue dichiarazioni: "Io do il peso giusto alla prestazione dell'Inter, mentre do un grande peso alla performance di Lautaro, partita da campione. Anche Barella ha fatto una grande partita per come ha dominato il centrocampo. Ma ieri Lautaro ha giocato da super giocatore, un livello diverso da tutti gli altri. E' stato il migliore, una performance che di questo livello li ho visti fare ai giocatori del Napoli, spettacolare in tutto. E' un campione. C'è tanto della vittoria dell'Inter in Lautaro. Se parlo di squadra, parlo di Milan. Come definire il primo tempo del Milan? E' forte quello che dico perché tanto è la stima del lavoro del club, tanto è quello che abbiamo riconosciuto al Milan, tanto ci siamo messi in discussione quando sembrava inciampare e poi invece reagiva. Il Milan ha fatto cose incredibili: ha fatto secondo posto due stagioni fa e l'anno scorso primo. Il lavoro di Pioli, con quei ragazzi, con l'ossatura creata da Maldini e Massara, ha portato soldi, titoli e valorizzato giocatori. Facendo di necessità virtù. Proprio per quel tipo di lavoro io non posso dire che il primo tempo del Milan è stato sconcertante".

"Sistema di gioco non fa la differenza, ogni sistema di gioco può essere equilibrato, propositivo ed efficace nelle duee fasi", prosegue Adani. "Ma non se poi nelle scelte e nell'atteggiamento scegli di fare quello che hai fatto ieri. Ieri non posso trovare un aggettivo diverso da sconcertante. Ricordo Milan Juve di un anno, non quello dove ha deciso Brahm Diaz, dove abbiamo analizzato che la Juve ha fatto zero tiri in porta ed esaltavamo il Milan. Ieri nei primi 45 minuti 74 a 26 di percentuale di possesso palla per l'Inter, 5 calci d'angolo a 0 per l'Inter, 9 tiri in porta e 0 per l'Inter. Il Milan non ha giocato, ha visto l'Inter. Il Milan non mette Leao, Pioli fa una scelta: ma Leao non l'ha messo perché preferiva un altro attaccante, Leao non l'ha messo per far fare il difensore ad Origi. Ad Origi non ha fatto fare la punta, chiederei a Pioli 'giustificami Origi'. Però Leao, se non gioca perché Origi deve marcare Calhangolu..."

"Il baricentro era basso, la squadra non ripartiva, l'Inter sembrava il Barcellona senza fare chissà che cosa. Theo Hernandez non sta bene e lo limiti nelle cose che può fare bene. Origi marca Calhanoglu, chi c'è come mezz'ala? Messias, che l'ha fatto a Crotone. C'è Pobega per quel ruolo. Poi Giroud ieri sbaglia lo stop perché ti arriva una palla ogni quarto d'ora. Io mi preoccupo per il Milan perché tutti possono sbagliare, anche Pioli. Nel pre partita mi piace quando dice che è da mediocri non accettare lo scudetto. Però devo andare sulle scelte, e devo andare sul lavoro perché se decido di fare la partita che può fare Gigi Cagni. Io ti assicuro che un allenatore che ti mette sulle difensive, ti mangia il cuore. ma ieri non ho visto nemmeno quello", ha concluso Adani. Milan, da Dest a Origi: ecco chi potrebbe dire addio a giugno dei nuovi.

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