Ibrahimovic dopato, Raiola: “Solo falsità. Abbiamo le prove”

Questa mattina hanno fatto molto scalpore le parole di Ulf Karlsson, ex ct della Nazionale di atletica svedese, che ha parlato apertamente di doping riferendosi a Zlatan Ibrahimovic, quando lo svedese era un giocatore della Juventus. A poche ore di distanza ha risposto per le rime Mino Raiola, agente dell'attaccante ex Milan. Raiola non è certo andato per il sottile e ai microfoni dell'Expressen è passato al contrattacco, ecco le sue parole: "Gli faremo causa. Non sono un esperto, ma abbiamo un avvocato svedese. Per ora non vi sveliamo chi. Forse è un ex atleta che non è riuscito ad avere successo ed è geloso, ma comunque ha commesso un grave errore. Ha avuto una vita prima di queste dichiarazioni e ne avrà una dopo, ma sta diffondendo falsità".

Così sui numero test antidoping sostenuti dall'attaccante: "Zlatan si è sottoposto a tanti controlli antidoping quando era alla Juventus, almeno una ventina. La Juventus mette i suoi giocatori sotto il microscopio, per cui è ridicolo. Non ci sono prove, mentre noi possiamo dimostrare che quanto dichiarato sia falso. Non ha mai preso un’aspirina Zlatan, in tutti i club in cui ha giocato. E’ calmo, anzi è più imbarazzato per il rigore sbagliato ieri. E mi ha detto che non intende rispondere in questa sede a tali accuse".