news milan

GRINTA, CORSA, VERTICALITA’: è il Milan di Mihajlovic

Alex festeggiato dopo il gol, Getty Images

Il Milan è in crescita, a dimostrarlo ci sono una crescita atletica e mentale: i rossoneri finalmente riescono a esprimere un calcio fatto di grinta, corsa e verticalizzazioni, sfruttando al massimo le occasioni e le proprie caratteristiche...

Renato Boschetti

Giornata dopo giornata, partita dopo partita, il Milan sta lentamente mettendo un tassello dopo l'altro alla ricerca della grandeur smarrita: Mihajlovic, arrivato a luglio come un sergente capace di risvegliare gli animi sopiti di un gruppo di giocatori spenti e deludenti, reduci da un decimo posto non proprio nobile come il blasone della società rossonera, ha iniziato a lavorare sottotraccia, cercando di lavorare sulla psicologia dei calciatori e di renderli finalmente squadra.

Poco per volta, nonostante i risultati tardavano ad arrivare, il Milan mostrava lenti ed impercettibili miglioramenti, specialmente dal punto di vista caratteriale: i rossoneri non sono dirompenti, è vero, non sono certo una squadra spettacolare, ma almeno hanno cominciato a far vedere quella grinta che mancava da tempo in Casa Milan.

Una squadra grintosa, che non si arrende alle prime difficoltà: le stesse gare che lo scorso anno venivano perse o pareggiate per mancanza di carattere, questa stagione vengono giocate a viso aperto, senza scoraggiarsi davanti ad una rimonta avversaria inaspettata, riuscendo anche a ritrovare le energie utili a far propri i match più difficili.

Il problema, però, è che il Milan spesso appariva lento, arrivava spesso secondo sul pallone, perdendo molti contrasti ed esponendosi alle folate offensive degli avversari: il Milan più bello della stagione, almeno fino a Natale, si è visto in estate, quando sembrava essere spianata la via verso il vero Milan di Mihajlovic. Corsa, grinta, anticipi e verticalizzazioni: certo, il 3-1 in Coppa Italia contro il Perugia non poteva essere considerato una prova definitiva, però ha fatto capire cosa Mihajlovic poteva portare al Milan.

Poco per volta, quindi, lavorando sulla mente e sulle gambe dei rossoneri, si arriva a questo 2016: se si esclude la sconfitta di Bologna, in cui comunque il Milan ha fatto vedere cose buone, i rossoneri hanno portato a casa 2 vittorie e 2 pareggi importanti. Le vittorie, poi, sono arrivate nei match più difficili: Fiorentina e Inter, infatti, erano considerate due bestie nere, per un Milan capace di ottenere solo un punto contro le 5 squadre al vertice.

Il Milan si considerava piccolo con le grandi, battuto in partenza: ora, dopo la prova del Derby, il Milan si riscopre grande. L'Inter capace di guidare la Serie A per gran parte del girone d'andata è stata battuta con una prova di carattere e orgoglio, una gara fatta di grinta e di corsa, le uniche armi per contrastare il centrocampo muscolare di Mancini. Il Milan, inoltre, ha piano piano trovato un canovaccio di gioco, sapendo come innescare quella scintilla là davanti che si chiama Bacca: 10 reti in campionato per lui, che non nasconde il desiderio di vedersi recapitare più palloni di quanto, finora, è successo. Il colombiano va servito in verticale, con lanci in profondità: la crescita fisica, atletica e mentale del Milan è un dato di fatto ormai, e non è un caso che i palloni a disposizione di Carlos siano aumentati, e di conseguenza le sue reti che ormai iniziano ad essere una costante.

Ora, il Milan deve solo dimostrare di non essere un bluff: solo trovando la continuità perduta si può tornare a pensare in grande.

tutte le notizie di

Potresti esserti perso

Informativa Privacy

Informativa Privacy

I ricavi ottenuti da pubblicità personalizzata ci aiutano a supportare il lavoro della nostra redazione che si impegna a fornirti ogni giorno informazione di qualità.

Rcs Mediagroup si impegna quotidianamente a fornirti informazione di qualità attraverso il lavoro di giornalisti, grafici e tecnici. Per garantire un'informazione libera e accessibile facciamo ricorso a pubblicità profilata che copre i costi della navigazione così da permetterti di usufruire di una parte dei contenuti gratuitamente. Senza la pubblicità l'accesso ai nostri servizi avviene previo pagamento a pacchetti di abbonamento crescenti per contenuti e costo. Scegli se accedere al servizio di base permettendoci di erogare pubblicità personalizzata o aderendo a un piano di abbonamento equivalente.

Come indicato nella cookie policy, noi e terze parti facciamo uso di tecnologie, quali i cookie, per raccogliere ed elaborare dati personali dai dispositivi (ad esempio l'indirizzo IP, tracciamenti precisi dei dispositivi e della posizione geografica). Per installare i cookie che garantiscono le funzionalità tecniche, non è necessario il tuo consenso. Con il tuo consenso, noi e alcune tra 1020 terze parti presenti in questa lista - inserzionisti nonché intermediari del mercato pubblicitario di volta in volta coinvolti -, potremo mostrarti pubblicità personalizzata, misurarne la performance, analizzare le nostre audience e migliorare i nostri prodotti e servizi. Puoi liberamente conferire, rifiutare o revocare il consenso a tutti o alcuni dei trattamenti facendo click sul pulsante "Preferenze" sempre raggiungibile anche attraverso la nostra cookie policy. In caso di rifiuto integrale o delle singole finalità necessarie all'erogazione di pubblicità e di contenuti personalizzati, potrai scegliere di aderire a un piano di abbonamento. Puoi acconsentire direttamente all'uso delle tecnologie sopra menzionate facendo click su "Accetta e continua" o rifiutarne l'uso e abbonarti facendo click su "Rifiuta e abbonati".