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Milan, Bianchessi: “Calabria leader, presi io Pobega” | ESCLUSIVA

Mauro Bianchessi, ex Responsabile del Settore Giovanile del Milan
Mauro Bianchessi, ex Responsabile del Settore Giovanile del Milan, ha rilasciato un'intervista in esclusiva alla nostra redazione su vari temi

Redazione

Mauro Bianchessi, ex Responsabile del Settore Giovanile del Milan, ha rilasciato un'intervista in esclusiva alla nostra redazione su vari temi legati ai rossoneri. Da Calabria a Pobega e Gabbia, cresciuti proprio nel vivaio, fino al calciomercato e agli obiettivi della prossima stagione: le sue parole in esclusiva a 'PianetaMilan.it'.

L'intervista integrale a Mauro Bianchessi

Il “suo” Calabria è pronto a raccogliere le redini di capitano del Milan?“Sì, perché è un leader positivo per tutto l’ambiente. Non è uno uguale agli altri. Lui incarna, a perfezione, tutti gli ideali del club rossonero”.

Che tipo di carattere è all’interno dello spogliatoio?“Davide è sempre stato un giocatore discreto. Ha una grande carattere, oltre che una gran fame. E’ anche un ragazzo con la giusta dose di umiltà. Ha, inoltre, un pregio molto particolare…”.

Ossia? “Ai tempi del Settore Giovanile del Milan non è sempre stato titolare. Però ha sempre lottato e avuto una grande pazienza. In rossonero è cresciuto notevolmente. Lo ha certamente aiutato allenarsi con grandi campioni, con Ibrahimovic”.

Cosa ne pensa del “suo” Pobega? E’ pronto per il Milan? “Presi io Pobega al Milan. Ha fatto passi da gigante, soprattutto nell’ultima stagione al Torino. E’ un centrocampista moderno, che merita di far parte della rosa del Milan”.

Qual è il ruolo più congeniale per lui?“Secondo me Pobega è una mezz’ala fatta e finita”.

Gabbia ha un futuro roseo nel club rossonero?“Adesso l’obiettivo di Gabbia deve essere solo e esclusivamente giocare. Logico che può tranquillamente aspirare di diventare un pilastro del Milan del domani”.

La squadra di Pioli parte in pole nella lotta scudetto?“Vediamo, il campo è sempre il giudice supremo. Ha ragione Pioli quando afferma che, a lottare per lo scudetto, ci saranno almeno sei-sette squadre”.

Si aspetta che in rossonero approdino calciatori del calibro di Dybala e Ziyech?“Al Milan servono necessariamente campioni di questo calibro se vuole lottare per obiettivi di grande caratura”.

Quale deve essere l’obiettivo del Milan della prossima stagione?“Sicuramente vincere lo scudetto. Dopodichè i rossoneri devono ambire a disputare anche una grande Champions…”.

A cura di Luca Cavallero

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