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CONFERENZA

Sassuolo-Milan, Pioli: “Potevamo segnare di più. Sulla difesa alta…”

Stefano Bressi Redattore 
Stefano Pioli, allenatore rossonero, ha parlato in conferenza stampa dopo Sassuolo-Milan, partita della 32^ giornata della Serie A 2023-2024

Stefano Pioli, allenatore rossonero, ha parlato in conferenza stampa al termine di Sassuolo-Milan, partita della 32^ giornata della Serie A 2023-2024 che si è svolta al 'Mapei Stadium' di Reggio Emilia. Ecco, dunque, le sue dichiarazioni.

Una reazione non scontata: "Non scontata non per me e per quanto conosco la squadra. Il doppio svantaggio ha cambiato la partita, poi l'abbiamo fatta come dobbiamo farla. Abbiamo segnato poco rispetto a quanto creato, è un dato positivo perché se crei tanto vuol dire che abbiamo fatto tanto, però se concretizzi poco il tanto lavoro che fai viene buttato via"

Sul Sassuolo: "Aveva grandissime motivazioni, ci aspettavamo un Sassuolo così combattivo. Per come si era messa la partita il pareggio può essere considerato positivo. Ora la nostra ambizione e la nostra testa va alle prossime partite, è chiaro".

Leao come sta: "Il problema di Rafa è che non è uscito stanco giovedì perché non è entrato nella partita. I ragazzi sanno qual è la loro media di prestazione tecnica e fisica, oggi aveva voglia di giocare: lui e Theo più giocano e più stanno bene".


Come mai la difesa così alta: "Perché credevo fosse la scelta migliore per fare la partita e non lasciare il palleggio al Sassuolo".

Sulla partita con la Roma la più importante: "È importante anche arrivare secondi in campionato. Entrare per il quarto anno in Champions è positivo. Noi oggi abbiamo giocato per vincere. Non abbiamo sottovalutato la partita di oggi. Lo scrivete da tanto tempo della Roma e del Derby. Domani mi chiederete del Derby. La squadra sa, lavora per questi obiettivi e che le prossime partite peseranno sulla stagione. Non abbiamo giocato al 100% nella partita di andata. Se giochiamo al 100% abbiamo tutte le nostre possibilità da poterci giocare".

Su Okafor: "È un giocatore forte, può essere una seconda punta, un esterno sinistro, una prima punta per la profondità che ti dà. È un giocatore molto forte che sta facendo bene e può essere una soluzione anche per Roma".

Cosa si porta a Roma di oggi: "Il carattere e la voglia di non perdere una partita che si era complicata. Quando poi la differenza ed il creare ed il subire è così evidente vuol dire che le decisioni prese sul campo sono state buone. Il livello delle prossime partite deve essere superiore, ma la squadra ci crede".

Sulle occasioni sprecate da Milan e Sassuolo: "Se il Sassuolo faceva il 4-1 faceva il 100% di occasioni concretizzate. Ma se noi concretizzavamo tutte le occasioni facevamo 12 gol. Volevamo vincere e non ci siamo riusciti, ma la mentalità c'è stata. Poi, all'interno della prestazione possiamo trovare situazioni in cui migliorare".

Sui gol in fuorigioco: "Le cose devono essere uguali per tutti. Se il fuorigioco è così ed è così per tutti... Se la maglietta è in fuorigioco e ci fischiano il fuorigioco... Va bene se è così per tutti. Io non posso cambiare la norma".


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