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#TBT – 21 marzo 1999, Ganz e quel rigore che nessuno voleva tirare

21 marzo 1999: Maurizio Ganz trasforma il rigore del 2-2 in Milan-Bari (credits: acmilan.com)

Maurizio Ganz ricorda un aneddoto di 18 anni fa relativo ad un calcio di rigore pesante in Milan-Bari 2-2: a fine anno fu Scudetto per i rossoneri

Daniele Triolo

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"Esattamente 18 anni fa, il 21 marzo 1999, si giocava a San Siro Milan-Bari, sfida valevole per la giornata numero 9 del girone di ritorno di quel campionato. I rossoneri, allenati da Alberto Zaccheroni, partivano logicamente favoriti contro i pugliesi: la partita, però, si trasformò ben presto in un incubo, grazie al vantaggio ospite firmato dall'attaccante svedese Yksel Osmanovski nel primo tempo.

 Il gol di Oliver Bierhoff in Milan-Bari 2-2 del 21 marzo 1999 (credits: acmilan.com)

"Il Milan, che aveva trovato il pareggio con una rete sotto misura del bomber tedesco Oliver Bierhoff, tornò sotto nel punteggio a 10' dal termine quando, per effetto di un errore del laterale mancino Christian Ziege, Osmanovski mise a segno la propria doppietta personale. All'81, Zaccheroni tolse dunque dal campo il croato Zvonimir Boban, inserendo Maurizio Ganz, il quale, al sito ufficiale del Milan, ha ricordato l'aneddoto: “Era un assalto il nostro, ci abbiamo provato e riprovato, io, George Weah e Oliver eravamo tutti e tre in campo. Fino a che, poco dopo il 90', l'arbitro Pellegrino ci assegna un rigore per un fallo commesso su Bierhoff. Solitamente il giocatore che subisce fallo, soprattutto se è uno dei rigoristi designati, va sulla palla e si presenta dal dischetto. Oliver invece quel giorno era stato un po' beccato dai tifosi e abbiamo percepito subito che non se la sentiva. Tutti gli altri rigoristi non erano in campo, perché Demetrio Albertini era infortunato, io avevo sostituito Boban, mentre Leonardo era uscito ancora prima per far posto a Federico Giunti”.

"Ecco, allora, quanto successe secondo il racconto di Ganz: “Decide di prendersi la responsabilità Billy (Costacurta, n.d.r.). Viene lui dalla difesa e prende la palla, un grande gesto, ma lui non era un rigorista. Quindi, mi scatta la molla dentro, ero a posto, stavo bene, gli ho detto 'Billy tiro io'. Segno il 2-2, ma non solo. Un minuto dopo, faccio di testa il gol del 3-2 che mi viene annullato per un fuorigioco millimetrico. Ricordo che i tifosi ci fischiarono, non erano contenti per un pareggio in casa con il Bari. Sembrava un punto da niente, un punto stupido. Avremmo capito poi che si trattava di un punto fondamentale per lo Scudetto”.

21 marzo 1999: Maurizio Ganz trasforma il rigore del 2-2 in Milan-Bari (credits: acmilan.com)

"Dopo quel Milan-Bari, infatti, i rossoneri, presentatisi sul campo della Lazio capolista il 3 aprile 1999 dopo la sosta per le Nazionali, pareggiarono 0-0 mantenendo inalterato il distacco dai capitolini, prima del rush finale di 7 successi consecutivi utile a conquistare il 16° Scudetto della propria storia. Senza quel gol segnato da Ganz e senza quel pareggio, non ci sarebbe stata la spinta per lo splendido finale di stagione milanista.

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