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Massimiliano Allegri si appresta a tornare sulla panchina del Milan e, nell'attesa che giunga l'ufficialità, ricordiamo una delle sue massime più famose relativa alle categorie nel calcio. L'ultima uscita in tal senso è stata il 10 maggio 2022 alla vigilia di Juventus-Inter, finale di Coppa Italia, in conferenza stampa. Ecco, dunque, le sue parole.
"Quelli che vincono. Ancelotti. Capello, Trapattoni, Sacchi, Lippi, che hanno fatto la storia del calcio italiano. Carlo due anni fa dopo Everton e Napoli è stato dato per finito. In Italia ci sono tanti allenatori bravi e giovani, io sono anziano: possono avere la possibilità di allenare una grande squadra ma allenare una grande squadra e giocare per vincere è diverso da allenare una medio piccola senza responsabilità è diversa".
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"Non c'entrano bravura tattica e tecnica: in D ed Eccellenza ci sono tecnici preparati e bravi, anche chi non è allenatore è preparato. L'allenatore non è solo quello, ci sono sfaccettature che non ci sono sui libri: se ce l'hai ce l'hai, se non ce l'hai non ce l'hai. Ci sono le categorie, piaccia o non piaccia. Quelli che vincono sono i più bravi".
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