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Classe, genio e sregolatezza: due anni senza Maradona | News

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Due anni fa ci lasciava uno due calciatori più forti di tutti i tempi: Diego Maradona ha lasciato il segno in questo sport

Emiliano Guadagnoli

Diego Armando Maradona è stato un calciatore tra i più forti di tutta la storia. Un talento del genere passa davvero poche volte, anche in un mondo che sforna giovani interessanti anno dopo anno. Due anni fa, il 25 novembre del 2020, "Il Pibe de oro" ci lasciava e con lui se ne andava anche un pezzo indelebile di storia del calcio. Soprattutto per i tifosi dell'Argentina e del Napoli, morì non solo un giocatore, ma un vero e proprio monumento di una Nazione e di una città.

Due anni senza Diego

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Diego Armando Maradona nasce a Lanús il 30 ottobre del 1960. Nel 1970 entra a fare parte dell'Argentinos Juniors, dove passa sei anni, fino ad essere acquistato dal Boca Juniors. Nel 1982 lo sbarco in Europa con il Barcellona. Un'esperienza di alti e bassi, con molti infortuni che non fecero brillare l'argentino. Dal 1984 l'avventura infinita con il Napoli: la storia d'amore nasce dopo una complessa trattativa, portata a termine grazie all'offerta da 13 miliardi e mezzo di lire. Da lì una serie di soddisfazioni e di azioni spacca mascella. In un campionato di Serie A ricco di stelle, Maradona vinse due Scudetti e una Coppa UEFA. Con la Nazionale fu convocato per i Mondiali del 1982, ma furono quelli vinti nel 1986 ad incoronarlo definitivamente. Rimarrà nella storia la vittoria contro l'Inghilterra grazie al gol in coast to coast e quello della "mano de Dios". Nella carriera dell'argentino, non solo soddisfazioni ai Mondiali, anzi.

Dopo la finale persa nel '90 e la positività nel '91, i Mondiali di USA '94 avrebbero dovuto rappresentare il riscatto per Diego e così sembrava potesse essere. Nonostante tutti i dubbi della vigilia, Maradona fu convocato e fece brillare l'Argentina nella vittoria per 4-0 contro la Nigeria. Quella sarà l'ultima partita di Diego con la Selección. Al termine di quella partita, infatti, Maradona fu tra quelli sorteggiati per il controllo antidoping: risultò positivo all'efedrina, anche dopo le contro analisi. Una brutta botta per la carriera dell'argentino.

Due anni sono passati senza Diego, due anni senza uno dei calciatori più influenti e importanti della storia. Un giocatore e un uomo, che purtroppo, se n'è andato troppo presto. Ziyech, perché sì e perché no: i pro e i contro della possibile operazione.

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