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MILAN PRIMAVERA

Playoff Primavera – Sassuolo-Milan 3-0: il Diavolo dice addio allo Scudetto

Commento Sassuolo-Milan - AC Milan Primavera
Si è da poco conclusa Sassuolo-Milan, primo turno dei Playoff di Primavera 1: il Diavolo dice addio al sogno Scudetto
Matteo Boninsegna
Matteo Boninsegna Redattore 

Fischio finale al 'Viola Park', il Milan Primavera di Federico Guidi è appena sceso in campo per il primo turno dei Playoff Scudetto Primavera. Ecco tutte le emozioni della gara con il Sassuolo di Emiliano Bigica.

Sassuolo-Milan, il primo tempo

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Il primo quarto d'ora vede le due squadre darsi battaglia: prima il Milan, poi il Sassuolo. Ma sono proprio i neroverdi ad uscirne con successo dall'avvio scoppiettante. Al 19', infatti, si sblocca il risultato: Leone batte sulla barriera una punizione dai 25 metri, la respinta dei ragazzi schierati da Pittarella viene raccolta da Knezovic. Il croato non ci pensa su: staffilata nel sette, Pittarella non può nulla. Il Milan si ributta in avanti, Guidi cambia Nissen e Bonomi per dare la scossa: Non ci riesce. Al 36' arriva il raddoppio dei neroverdi: Di Bitonto sugli sviluppi di un corner stacca più in alto di tutti e sorprende Pittarella per la seconda volta. Al 45' Knezovic si inventa il gol del 3-0: il 7 scaglia un missile terra aria dai 35 metri che si infila sotto l'incrocio dei pali. Pittarella può solo sperare. Primo tempo bicolore: nero e verde.


Sassuolo-Milan, il secondo tempo

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Ad inizio ripresa il Milan si spinge subito in avanti, Sia e Perera, la corsia mancina, tra i più accesi. Al numero 82 capita un'ottima occasione al 58', ma Scacchetti si supera e respinge col piede in contro tempo. Poco dopo Liberali si accentra e calcia, la difesa neroverde allontana agilmente la minaccia. Il Diavolo ci prova anche da calcio piazzato, ma i mancini di giornata, Liberali ed Eletu, sono imprecisi. Spesso i traversoni non giungono a destinazione. Da lì poco altro, Guidi cambia ancora, ma non riesce a riaprire una gara apparentemente chiusa dopo i primi 45 minuti. Si spengono i sogni Scudetto del Diavolo. Rimane una stagione positiva con le competizioni nazionali portate avanti fino in fondo.