Milan, Primavera e Futuro lati opposti di una medaglia: ora serve coesione

Se da un lato la stagione del Milan Primavera si è rivelata, fino a questo punto, un successo, una Finale di Coppa Italia ed il pass ai Playoff Scudetto; dall'altro non si può dire lo stesso del progetto Milan Futuro, naufragato dopo una soli 10 mesi e culminato con una retrocessione in Serie D tra i dilettanti tramite Playout.

La bilancia delle Under

Partita forte con Mister Bonera con due vittorie nelle prime uscite di Coppa Italia Serie C, il campionato ha portato alla luce tutte le difficoltà di una squadra rivelatasi non pronta al livello della terza serie italiana. A farne le spese tanti giovani prodotti del Settore Giovanile rossonero che non sono riusciti ad imporsi come ci si auspicava. Una costruzione della rosa quanto meno opinabile ed una gestione dissonante delle risorse hanno fatto sì che la prima parte condannasse il resto il resto della stagione, gestito poi da Mister Oddo. D'altro canto Mister Guidi ha dato un'identità forte alla Primavera, instaurando in un sistema di gioco collaudato un'idea di calcio ben precisa. E lo score gli sorride: una Finale di Coppa Italia ed un Playoff Scudetto last minute ricco di gioia e soddisfazione.

Imperativo sintonia

Ora, dopo una stagione confusionaria, ricca di stravolgimenti in corso d'opera, Camarda e Liberali tra i casi più eclatanti, serve coesione con la formazione di Mister Guidi.  Parecchie le settimane in cui il tecnico della formazione Under 20 si è ritrovato a fare i conti con un numero irrisorio di pedine a disposizione, in ultimo in occasione della gara di ritorno dei Playout, dove ben 5 giocatori di Guidi erano tra le armi di Oddo. Spesso gli aiuti hanno percorso la strada in direzione Milan Futuro, senza ritorno, se non negli impegni ufficiali. C'è da ritrovare armonia e sintonia per un finale di stagione che può valer dire Scudetto Primavera. Primo appuntamento a sabato 24 maggio, alle ore 18:00 al Viola Park andrà in scena Sassuolo-Milan.