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Milan, Terracciano: “Che impatto con i tifosi! Maignan un campione” | PM News

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Pietro Terracciano, portiere del Milan, viene ufficialmente presentato in conferenza stampa: tutte le dichiarazioni LIVE
Daniele Triolo Redattore 

+++ LIVE MILAN, LA CONFERENZA STAMPA DI TERRACCIANO +++

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Amici di 'PianetaMilan.it', tra poco, alle 11.00, andrà in scena la conferenza stampa di presentazione di Pietro Terracciano, nuovo portiere rossonero, arrivato a titolo definitivo gratuito dalla Fiorentina. Restate con noi, dunque, per il LIVE testuale della conferenza di Terracciano. Qui tutte le dichiarazioni in diretta!

Termina qui la conferenza stampa di Terracciano

Su Gianluigi Donnarumma fuori rosa nel PSG: "Non posso dare un giudizio, non sono dinamiche che conosco. È uno dei portieri più forti al mondo. Qualsiasi decisione prenderà lui e il club, non farà fatica a trovare un club che punti su di lui. Su altre vicende non posso dire altro". 

Sull'impatto nel Milan e sull'accoglienza dei tifosi: "Anche meglio di quello che pensavo. Con i tifosi, ho potuto vedere solo all'estero finora. Mi ha meravigliato vedere così tanti tifosi all'estero. Sapevo che il Milan ne aveva tanti all'estero, ma così tanti non pensavo. Non vedo l'ora di vederli in Coppa Italia, dalla parte mia e dalla parte nostra". 

Sul numero 1: "Sono cresciuto con il portiere che aveva il numero 1, quindi quando è stato disponibile l'ho sempre preso. Avendo avuto la possibilità di sceglierlo l'ho preso". 

Sui preparatori dei portieri: "Negli ultimi anni a Firenze ho cambiato 5-6 preparatori in 4-5 anni. È una figura fondamentale per il portiere e per la gestione della stagione. Però quando cambi provi nuove metodologie, nuovi approcci. Quest'anno abbiamo uno dei migliori, sarà importante". 

Su Mike Maignan: "Ho sempre avuto la curiosità di conoscerlo perché, vedendolo da fuori, dava la sensazione di 'presenza'. E le impressioni sono state confermate. Anche in spogliatoio dice le cose come stanno. Lo ringrazio per come mi ha accolto, c'è un ottimo rapporto. Posso pensare solo cose buone dal punto di vista personale e professionale". 

Su Lorenzo Torriani: "Ha un'ottima attitudine, non si accontenta mai. Si vede già in allenamento. Ha la testa sulle spalle. Ha la mentalità giusta per crescere ancora e qui al Milan può ancora migliorare. Con l'atteggiamento che ha può costruirsi un grande futuro". 

Sul Milan e sulla concorrenza con Mike Maignan: "Mi sono detto di voler meritare questa chiamata e questo trasferimento. Per me è un piacere enorme confrontarmi con campioni di questo livello. So bene qual è il mio ruolo in campo e nello spogliatoio. Ogni singola partita con questa maglia conterà. Voglio farmi trovare pronto quando sarà, perché qui sappiamo quanto contano i punti". 

Su Milan-Fiorentina 1-0 del 1° maggio 2022 e il gol di Rafael Leão: "Non ci ho mai pensato con troppa importanza. Un errore può capitare a chiunque. È capitato quel giorno. Non posso dire di essere stato contento per il Milan, sarei finto. Resta il dispiacere di quell'errore. Non credo neanche se Leão si ricorda di aver fatto gol a me quella volta". 

Sul Milan: "Sfida importante, ho sempre voluto migliorare in carriera. Dopo un'annata non all'altezza, l'ambizione di tutti è riportare il Milan dove merita". 

Su Massimiliano Allegri: "Rapporto da amici? Mai! Deve esserci sempre il distacco tra giocatore e allenatore. Con Vincenzo Italiano abbiamo fatto un percorso importante, anche se senza trofei. Allegri sta creando qualcosa di importante e in carriera ha dimostrato di poter creare un bel rapporto con i giocatori". 

Sulle persone a cui ha detto che veniva al Milan: "Mia moglie, mio padre. Mi stanno sempre vicini. Mi hanno detto 'chiudi gli occhi e buttati'. Con la chiamata di un club così straordinario, non puoi che accettare". 

Sulla possibilità di venire al Milan: "Non ci ho mai pensato finché non è arrivata l'opportunità. Vedere il Milan da fuori è sempre bello. Ricordo bene quella partita con l'Empoli, in cui feci tante parate, e la faccia di Suso quel giorno". 

Sulla squadra dei portieri: "Siamo un gruppo a parte, dobbiamo fare squadra tra di noi. Mi hanno accolto benissimo, grande approccio. Approccio importante dal preparatore dei portieri. Maignan, grande campione e capitano, mi ha accolto benissimo nel gruppo e sono contento". 

Inizia la conferenza stampa di Terracciano