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Milan, conferenza di Odogu: “In campo sono molto aggressivo” | LIVE News

Stefano Bressi
Stefano Bressi Inviato, responsabile social, redattore 
David Odogu, nuovo acquisto del Milan, viene ufficialmente presentato in conferenza stampa: ecco tutte le dichiarazioni LIVE

+++ LIVE MILAN, LA CONFERENZA STAMPA DI ODOGU +++

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Amici di 'PianetaMilan.it', tra poco, alle ore 15:30, nella sala stampa di 'Casa Milan', andrà in scena la conferenza di presentazione di David Odogu, nuovo acquisto rossonero, arrivato a titolo definitivo dal Wolfsburg per 7 milioni di euro più bonus nell'ultima sessione estiva di calciomercato. Restate con noi, dunque, per il LIVE testuale della conferenza di Odogu. Qui tutte le dichiarazioni in diretta!

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Sulla questione studio: Mi sono diplomato, ho finito con la scuola e posso concentrarmi complaetamente sul campo. Sulla questione seconda stella: Sicuramente è un annata speciale, come detto prima voglio migliorarmi e aiutare la squadra.

Su Maignan: Sono contento di avere un portiere così esperto, è un vero leader. Non vedo l'ora di ascoltare i suoi consigli

Sulle ambizioni: Voglio migliorarmi e aiutare la squadra

Sul paragone con Rudiger: Sono molto onorato. Voglio essere aggressivo e leader come lui. Voglio avere la sua mentalità. So che devo fare molto per arrivare al suo livello.

Sul Mondo Milan: Mi ha colpito la grande professionalità e organizzazione. I compagni e lo staff parlano molto con me. Sarà una maglia pesante per me.

Sull'approdo al Milan dopo le poche presenze in prima squadra: Non sono spaventato, ho sempre creduto molto nelle mie qualità. Sono contento che la società ha visto le mie qualità, ora tocca a me ripagare la loro fiducia.

Su Allegri: Mi ha già spiegato alcune fase della fase difensiva. Sono molto contento di essere allenato da uno specialista come lui. Sulla difesa a tre o a quattro: Per me non cambia, voglio migliorare la mia fase tattica.

Sul mancato entusiasmo dei tifosi: Mi motiva, so che quando si arriva in un grande club ci sono grandi pressioni. Queste pressioni mi motivano, voglio far parlare di me con le prestazioni in campo.

Sul problema giovani in Italia e se può dimostrare che un 2006 può giocare in Italia: Non avrei firmato se non volessi giocare, qui a Milanello ho tutto per migliorarmi e farmi trovare pronto.

Sul Mondiale U17: Ho seguito i percorsi di Cubarsi e Echeverri. Sono molto contento di aver vinto quel torneo.

Su quando è stato contattato dal Milan: Sono stato contatto all'ultimo, è stata una sorpresa. Il giorno prima della fine del mercato, il mio procurato mi ha detto che il Milan era interessato, ero entusiasta.

Sul proprio idolo: Paolo Maldini, è il più forte di sempre. Ma anche altre leggende che hanno giocato nel Milan come: Nesta, Baresi e un tedesco come Kevin-Prince Boateng.

Che giocatore sei, quali sono i due modelli: Sono molto aggressivo e mi piace la fase di impostazione. Voglio vincere tutti i duelli. Fuori dal campo credo molto in Dio. 

Riuscirai a farti trovare pronto: So di essere molto giovane, ma conosco anche le mie qualità. Voglio essere umile, e voglio imparare dai giocatori più esperti. Farò di tutto per farmi trovare pronto.