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Luka Modric (centrocampista Real Madrid) | LaLiga News (Getty Images)
Quando Luka Modrić ha annunciato due settimane fa che avrebbe lasciato il Real Madrid a fine stagione, è apparso un sorriso sui volti dei tifosi della Dinamo Zagabria. C'era un barlume di speranza che la leggenda croata avrebbe mantenuto la promessa fatta 17 anni prima e sarebbe tornata a concludere la carriera nello stadio di casa, il Maksimir.
La Dinamo aveva anche un grande asso nella manica nel nuovo presidente del consiglio di amministrazione, Zvonimir Boban. Se qualcuno poteva convincerlo a tornare, era lui. Modrić non ha mai nascosto che Zvone fosse il suo idolo d'infanzia, lo ammira ancora oggi e i due hanno un ottimo rapporto. Boban non ha perso tempo, e, secondo i media croati, ha chiamato Luka e lo ha invitato apertamente a tornare a casa sua. Ma quella storia si è rivelata fin dall'inizio piuttosto irrealistica a causa delle sue ambizioni personali.
Sebbene si tratti di una fine romantica per la sua carriera, il suo desiderio è continuare a giocare ai massimi livelli ed essere nella migliore forma possibile per il Mondiale, dove dirà addio al calcio. Lui stesso è consapevole di avere molto altro da offrire e di poter essere un pilastro in qualsiasi squadra. In Croazia spiegano come Luka stimi molto Boban, ma lo ha rifiutato, dicendogli di essere vicino a un accordo con il Milan. A quanto pare, non gli piaceva l'idea di concludere la sua carriera nella HNL.
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