Ecco perché, nonostante le distanze economiche attuali, la porta per una riapertura dei dialoghi non è del tutto chiusa. La volontà del giocatore giocherà un ruolo cruciale: Hernandez ha dimostrato attaccamento alla maglia rossonera, rifiutando a gennaio un'offerta importante pur in un momento di appannamento.
Certo, la mancata qualificazione alla prossima Champions League potrebbe complicare ulteriormente la situazione finanziaria del club e rendere più difficile accontentare le pretese del giocatore. In questo scenario, una cessione eccellente diventerebbe quasi inevitabile, ma non è più scontato che il sacrificato sia proprio Hernandez. Il francese, infatti, sembrerebbe disposto a valutare solo proposte da top club europei, nomi altisonanti come Real Madrid, Bayern Monaco o Paris Saint-Germain. In mancanza di offerte ritenute all'altezza, non è da escludere una sua permanenza al Milan anche senza un rinnovo, una situazione che porterebbe il club a dover gestire un giocatore in scadenza nel giro di un anno.
La situazione contrattuale di Theo Hernandez rimane quindi un nodo cruciale per il futuro del Milan. Le sue prestazioni sul campo in questo finale di stagione saranno determinanti per capire se le parti riusciranno a trovare un punto d'incontro e a scrivere un nuovo capitolo insieme, oppure se le strade si separeranno, lasciando un vuoto difficile da colmare nella formazione rossonera. Il lavoro del futuro direttore sportivo sarà fondamentale nel gestire questa delicata situazione e nel prendere decisioni strategiche per il bene del club. LEGGI ANCHE: Venezia-Milan, Conceicao: “Futuro? Tra un mese”. E su Allegri dice … >>>
© RIPRODUZIONE RISERVATA