Jashari, l’alleato inatteso del Milan: l’ultimo gesto che ‘spaventa’ il Bruges

Un sorriso stampato sul volto per il Milan, un volto tirato e nessuna foto per il fotografo del Bruges. È questo il segnale, più chiaro che mai, che arriva dal Belgio: Ardon Jashari vuole il Milan. Il giovane centrocampista svizzero non ha partecipato alle classiche foto di squadra di inizio stagione, un gesto inequivocabile che urla la sua voglia di lasciare il Bruges e vestire la maglia rossonera. L'obiettivo? Arrivare a Milano il prima possibile, magari già per sabato, in tempo per la partenza della squadra per la tournée in Oriente. Un'impresa difficile, certo, ma Jashari sta facendo di tutto per facilitare l'affare.

Jashari, l'alleato inatteso del Milan: l'ultimo gesto che 'spaventa' il Bruges

Come riferito dalla Gazzetta, il comportamento di Jashari è un vero e proprio assist per il Milan nella complessa trattativa. D'accordo con il Bruges, il giocatore non ha preso parte al mini-ritiro a Londra e, al rientro, ha continuato ad allenarsi individualmente. Per tutta la settimana non si è mai unito al gruppo, rimanendo di fatto escluso dalla preparazione della squadra. Dal punto di vista del Bruges, al momento, la situazione non è irreparabile. Per il Milan, invece, questa ferma volontà di Jashari rappresenta una grandissima speranza.

La Trattativa: Un Braccio di Ferro per Jashari

Il Milan ha già messo sul piatto due offerte per Jashari. L'ultima ammonta a 32,5 milioni di euro più bonus, una cifra che, al concretizzarsi delle condizioni, potrebbe segnare un record per il calcio belga, avvicinandosi a quanto speso tre anni fa per portare a Milano Charles De Ketelaere, anch'esso dal Bruges. Da allora, però, la trattativa è in stallo. Il club belga non ha risposto, e il Milan, convinto di aver raggiunto il suo limite massimo, non ha aumentato l'offerta. Riuscirà la determinazione di Jashari a sbloccare la situazione e a far sì che il suo sorriso possa finalmente apparire anche nelle foto del Milan?