Calciomercato Milan – Taremi: i pro e i contro dell’operazione

Il Milan, in questa sessione di calciomercato, ha messo a segno ben 9 colpi. I rossoneri, in questi ultimi giorni, potrebbero cercare di chiudere anche il decimo acquisto estivo. Il nome è quello di Taremi del Porto, attaccante sul quale i rossoneri vorrebbero puntare. L'edizione odierna di Tuttosport parla proprio di questa trattativa, delineando i pro e i contro del suo eventuale arrivo.

Milan, i pro di Taremi

In primis, si legge, ci sarebbe da gestire Giroud, non più giovane. Taremi lo potrebbe aiutare a respirare e sarebbe un co-titolare, in più avrebbe grande esperienza in Europa. Inoltre, contro le squadre chiuse, sarebbe complicato affidare a Okafor o a Colombo il compito di ariete puro. Taremi con Giroud sarebbe una grande coppia affidabile ed esperta. Ma ecco anche i contro.

Milan, i contro di Taremi

Taremi ha già 31 anni e il Porto chiede una cifra importante per lasciarlo andare via, nonostante il contratto in scadenza nel 2024. Sarebbe un grande investimento che potrebbe togliere fondi per la ricerca della punta futuro nel 2024. Nulla vieta di pensare che un Giroud, gestito e utilizzato da vice, possa dare il suo contributo anche nell’annata 2024-25. Con Taremi, avrebbe senso spendere altri soldi per una punta? Poi cosa ne sarà di Okafor? Con Giroud e Taremi in mezzo, Pulisic e Chukwueze a destra, dove troverà spazio anche Romero; lo svizzero diventerebbe la terza opzione come punta e sarebbe il vice Leao. Forse troppo poco per un giovane attaccante che potrebbe essere in rampa di lancio. Krunic, il Fenerbahçe alza l'offerta al Milan >>>

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