Calciomercato Milan, l’intricata vicenda Morata: al Como solo se …

Il Milan è tra le squadre più attive in Italia sul fronte calciomercato. A Casa Milan sono già arrivati 4 acquisti: Ricci, Modric, Terracciano ed Estupiñán. Ancora non basta, però. Igli Tare è al lavoro per rinforzare ulteriormente la rosa e, soprattutto, per colmare alcune lacune evidenti all'interno dell'organico. Il calciomercato, però, non significa solo operazioni e trattative in entrata.

I rossoneri lo sanno bene, anche perché possiedono una lista discretamente lunga di esuberi, ossia di quei giocatori che sono fuori dal progetto e che devono cercarsi un'altra squadra. La situazione più particolare è quella legata ad Alvaro Morata.

Alvaro Morata al Como? La situazione

Arrivato l'estate scorsa a Milano, Morata è restato in rossonero per soltanto 6 mesi. Con l'arrivo di Conceição in panchina e di Gimenez in attacco, lo spagnolo si è trasferito in prestito al Galatasay. Il suo prestito ha durata annuale e dunque scadrebbe a gennaio 2026. Dopo soli 6 mesi in Turchia, però, Alvaro è deciso a cambiare di nuovo aria. Vuole a tutti i costi tornare in Italia, accasandosi al Como. Perché non è ancora riuscito a riabbracciare Cesc Fabregas, amico e connazionale, nonché allenatore dei lariani?

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La Gazzetta dello Sport oggi in edicola dà alcuni aggiornamenti sulla sua intricata situazione, fornendo dei dettagli rispetto alla formula dell'eventuale trasferimento dal Milan al Como. Sulla rosea si legge: "Tra la società lariana e il Milan, proprietario del giocatore, gli accordi sono stati già raggiunti da tempo: al club rossonero andrebbero 10 milioni e per Morata è pronto un contratto triennale con opzione per l'anno successivo. Ma c'è di mezzo il Galatasaray che ancora non ammorbidisce la sua posizione: per rinunciare all'attaccante spagnolo, con cui c'è un accordo per il prestito sino a gennaio 2026, il club turco chiede un indennizzo su cui ancora non è stata trovata l'intesa".