Pianeta Milan
I migliori video scelti dal nostro canale

calciomercato

Milan, rivoluzione in difesa: ecco chi rimane e chi va via

Alessio Romagnoli e Matteo Gabbia, difensori del Milan (credits: acmilan.com)

Come riportato questa mattina dal Corriere dello Sport, il Milan potrebbe veder rivoluzionato il proprio reparto difensivo la prossima stagione

Alessio Roccio

CALCIOMERCATO MILAN - Il Milan degli ultimi anni ha accusato e accusa ancora oggi sempre gli stessi problemi. Difficoltà che si riflettono sulla classifica, contaminata da numeri e conseguenti risultati che devono essere rivisti e corretti. Alla ripresa della stagione Stefano Pioli si ritroverà con una squadra con 36 punti in campionato, settima, e con una sola lunghezza di vantaggio su Parma e Verona che però hanno una gara in meno. Una semifinale di Coppa Italia da giocare, ma che non promette molto bene viste le assenze (Theo, Ibra e Castillejo) e il risultato dell'andata (1-1 ndr).

Insomma, le aspettative non sono delle migliori. E tra i dati più scoraggianti della stagione del Milan c'è il numero che segna alla voce gol fatti - appena 28 (terz'ultimo del campionato) - che si contrappone alla voce gol subiti (34, sesta miglior difesa). Proprio il reparto arretrato che non ha fatto malissimo in questa stagione, rischia di essere completamente rivoluzionato nella prossima.

Come riporta questa mattina il Corriere dello Sport, infatti, i portiere il prossimo anno rischiano di cambiare addirittura tutti e 3. I fratelli Donnarumma, complice uno spigoloso rinnovo di contratto di Gigio, sono destinati ai saluti, e anche lo stesso Pepe Reina, di rientro dal prestito all'Aston Villa, potrebbe essere ceduto visti i suoi 3,1 milioni di ingaggio. A sorpresa potrebbe restare Begovic come vice di Meret, il primo obiettivo per il dopo Gigio, e Plizzari come terzo.

Anche tra i difensori ci sarà parecchio movimento, scrive il CorSport. Rimarranno certamente: Conti, Gabbia, Calabria e Theo Hernandez, sebbene quest'ultimo sia uomo-mercato al pari di Romagnoli. Il capitano, però, potrebbe rinnovare il suo contratto in scadenza nel 2022. Certe le bocciature di Musacchio e Duarte, mentre spera nel riscatto (2,5 milioni dal Siviglia) Simon Kjaer, che bene ha fatto da gennaio a marzo. Novità per quanto riguarda il taglio degli stipendi: incontro la prossima settimana>>>

SEGUICI SUI SOCIAL : CLICCA QUI ⇓

tutte le notizie di

Potresti esserti perso