Milan, i Top ed i Flop del 2017

"Certamente in cima alla lista troviamo Jesús Suso: il nativo di Cadice, in flessione nella prima parte del nuovo anno dopo un bel finale di 2016, ha cominciato questa stagione all'insegna di gol, assist ed un'incisività mai vista prima. Quando gira lui, gira il Milan. Poi, non possiamo non citare Gianluigi Donnarumma: il portiere rossonero è tra i baluardi della squadra affidata a Vincenzo Montella prima ed a Gennaro Gattuso poi. Vero, ha incassato molti gol in proporzione a quelle che sono le sue potenzialità, ha anche evitato, spesso e volentieri, risultati peggiori per il Milan, mettendoci una pezza in situazioni quasi impossibili. Terzo posto, di diritto, lo merita Patrick Cutrone: promosso in Prima Squadra dalla Primavera alla fine del passato campionato, quest'anno si è ritagliato sin da subito, a suon di gol decisivi e di prestazioni grintose, un posto da titolare o, comunque, da valida alternativa per l'attacco rossonero. Doveva partire in prestito, resterà ovviamente al Milan. Gerard Deulofeu, oggi al Barcellona, è transitato per il Milan dal gennaio al giugno di quest'anno: 17 presenze totali, 4 gol (di cui importantissimo, il 21 maggio contro il Bologna, per l'accesso dei rossoneri ai preliminari di Europa League), e, più in generale, un impatto buono nell'universo milanista. Peccato non sia rimasto. Così come Mario Pašalić, centrocampista croato di proprietà del Chelsea ed oggi in prestito allo Spartak Mosca: inizialmente oggetto misterioso, la bionda mezzala, nella prima parte di quest'anno, relativa alla stagione precedente, aveva convinto tutti per i suoi mezzi atletici e tecnici. 27 presenze e 5 gol il suo score totale in rossonero.

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