L’incredibile sfortuna di Bertolacci: da titolare a riserva k.o.

Un precampionato trascorso a rincorrere una maglia da titolare, con un nuovo allenatore da convincere e la necessità di riscattare una stagione buia. ha lavorato sodo e si è messo a disposizione di Vincenzo Montella che lo ha provato – nelle amichevoli estive - davanti la difesa, come alternativa a Montolivo. Un esperimento che non ha convinto l’allenatore rossonero, con Bertolacci tornato a giocare da mezzala sinistra. Dopo i tanti guai muscolari e le difficoltà di inserimento negli schemi di Sinisa Mihajlovic nella scorsa stagione, il centrocampista ex Roma quest’anno immaginava un esordio evidentemente diverso. Ed invece, è partito in panchina nella prima gara di campionato contro il Torino: poi nella ripresa l’ingresso in campo al posto di Bonaventura e dopo pochi minuti un contrasto con un avversario, ed un responso medico impietoso: . Almeno .

Una doccia fredda, un esordio da incubo ed un’altra stagione iniziata come peggio non poteva. Montella aspetterà Bertolacci, ha voglia di recuperarlo e rilanciarlo, intanto però spera in ultimo regalo di Galliani. Dopo l’offerta dello Schalke 04 al PSG, con i rossoneri che pronti a bussare alla porta del Genoa. Sul tavolo , che però l’allenatore dei grifoni, Ivan Juric, ha dichiarato incedibile. Sullo sfondo un’altra opzione, di proprietà del Tottenham. Gli Spurs non lo ritengono incedibile e sarebbero pronti a cederlo. Per riconquistarsi il Milan, Bertolacci dovrà necessariamente dare un calcio alla sfortuna e prepararsi a sgomitare per un posto in squadra.

Fabio Benincasa

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